giovedì 23 giugno 2016

LUOGHI DA SOGNO & AMBIENTI ROMANZESCHI, Per non perderti

LUOGHI DA SOGNO & AMBIENTI ROMANZESCHI
PER NON PERDERTI

Ciao a tutti! Torniamo con la rubrica "Luoghi da Sogno & Ambienti Romanzeschi" in collaborazione con Dark Zone. Oggi intervistiamo Daniel Di Benedetto. Qui sotto vi lasciamo il link Amazon per l'acquisto del suo libro: "Per non perderti".



1. Dove è ambientato il tuo romanzo? Perché lo hai scelto?

È ambientato nei dintorni di una grande città. Può essere Torino, in fondo vivo lì e la cintura la conosco bene. Ma può andare bene ogni città, in effetti.

2. Da cosa è ispirata l’ambientazione?

È ispirata da quello che ho sempre vissuto. Sensazioni e immagini che da sempre stavano lì, pronte a uscire. L’ambientazione prova a essere un elemento in sottofondo ma riconoscibile. Non so se lo abbia fatto bene o meno. Ci ho provato e ci ho messo tutto il mio impegno, questo sì.


3. Hai mai pensato di scriverlo in un altro tempo o luogo arrivando a cambiare genere al tuo romanzo? (es. ambientazione fantastica, fantascientifica, immaginaria, in un mondo distopico, in quello attuale, ecc)

Assolutamente no. Hic et nunc. Qui e ora. Del resto, non ne sarei capace, certamente.


4. Riesci ad immaginare la tua storia nel passato?

Con i dovuti arrangiamenti, la mia storia potrebbe essere ambientata nel passato, anche se dati alcuni elementi, non potrei collocarla troppo lontano.


5. Riesci ad immaginare la tua storia nel futuro?

Non ci ho mai pensato. Per gli stessi motivi, forse sì. Più si va avanti e più la gente peggiora, diventa meschina, insofferente, egoista al limite del menefreghismo.


6. Tre posti in cui vorresti ambientare i tuoi prossimi libri?

Mi basterebbe avere la capacità di scrivere.Un posto vale l'altro. Certo non saprei parlare di qualcosa che non conosco. Quindi, Europa a parte, il cerchio è già bello ristretto così.

Vedremo.


AMBIENTAZIONI


Daniel Di Benedetto ci ha lasciato degli assaggi delle sue ambientazioni, qui sotto troverete quindi tre estratti del suo libro!

Primo estratto


Il destino scherza troppo con il fuoco, alle volte. Il dodici settembre è il compleanno di Marina. Anzi, sarebbe stato.
Un brivido coglie Pier impreparato. Ha freddo, adesso. E non è la nudità o l'aria che lo sfiora. Avverte una sensazione a metà tra la commozione e l'inquietudine.
Sospira. Spegne il telefono, nessuno deve disturbarlo ancora, stasera. Guarda il cielo che inizia a riempirsi di stelle, e rientrando in casa, pensa che Marina da questa notte si è trasferita lassù.


Secondo estratto


La notte, con il suo silenzio buio e la sua apparente calma, lascia dietro sé molti pensieri. Forse soltanto li diluisce nel rincorrersi perenne di giornate nuove eppure sempre uguali. Li rimbalza facendoli confondere e mescolare fra di loro, fino a quando una novità arriva a distrarci, e si ricordi si annacquano fino a perdersi.


Terzo estratto


Il primo raggio di luce che squarcia il buio di un'altra notte da non raccontare è una lama conficcata nel cuore e nella testa di Pier Ruggiero. Fino a poco tempo fa questo era il momento della giornata che preferiva. La vita che ricomincia. Un nuovo inizio. Guardare il giorno che nasce con gli occhi di un vincente che ha sconfitto come ogni giorno le tenebre ed i cattivi pensieri. 
Ora, il suo sguardo sembra quello di un sopravvissuto, un reduce di una guerra invisibile ed incomprensibile, ma soprattutto psicologicamente devastante. Quella contro se stessi ed i propri fantasmi. Pier sa alla perfezione che, a lungo andare, questa guerra silenziosa lo vedrà soccombere e chiedere clemenza al giudizio di chi decide le sorti di ciascuno di noi. Che si chiami Destino oppure Dio ai suoi occhi non ha realmente importanza. Vorrebbe essere in grado di dormire quanto più a lungo possibile ed allontanare il peso di tutte le responsabilità e delle colpe che, inesorabili, stanno arrivando al galoppo a presentare il loro salatissimo conto. 

Il primo raggio di luce che squarcia il buio dell'ennesima notte da dimenticare ha il sorriso accattivante e gli occhi profondi e scuri di Marina. Occhi da cerbiatta, nei quali abbandonarsi completamente per ritrovarsi mano nella mano a condividere un piacere sempre rubato e nascosto, ed i sogni mai confessati davvero a nessun'altra ragazza. 

Allora che ne pensate? Ne siete attratti? Se si, ricordate di acquistare il suo libro e supportate gli autori emergenti italiani!
Ciao e alla prossima!



*ENRICO & DANA*


Gli episodi precedenti di questa rubrica:

LUOGHI DA SOGNO & AMBIENTI ROMANZESCHI, L'ARCHIVIO DEGLI DEI

LUOGHI DA SOGNO & AMBIENTI ROMANZESCHI, LETTERE FRA L'ERBA

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