sabato 11 giugno 2016

Recensione Warcraft, L'Inizio

Recensione
Warcraft
L'Inizio
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di "Warcraft, L'Inizio" che ho recentemente visto al cinema. Premetto che sono stato un assiduo giocatore di World of Warcraft, ma non ho mai provato i primi tre giochi strategici dal cui primo è stato tratto questo film.
Ciononostante conosco molto bene i luoghi descritti nel film nonché la nomea di alcuni personaggi presenti in questo Warcraft.
Draenor è un mondo ormai morente ed è patria degli Orchi e dei Draenei (razza visibile solo nelle prime scene del film e mai nominata all'interno di esso).
Lo stregone orchesco Gul'Dan guida gli orchi migliori, assieme al capoguerra Manonera, attraverso un varco dimensionale, il Portale Oscuro, giungendo su Azeroth, il pianeta degli umani, elfi, nani e tante altre razze non mostrate in questo film.


Durotan e Orgrim
Il protagonista dalla parte degli orchi è il capoclan del clan dei Lupi Bianchi, Durotan. 
Ai giocatori di World of Warcraft non serve una presentazione o una descrizione del personaggio, ma per tutti coloro che non hanno mai provato questo videogioco, è doveroso spendere qualche parola. Perché? 
Molto spesso pensando agli orchi pensiamo al Signore degli Anelli o a Lo Hobbit, e alla rappresentazione fatta da Peter Jackson per quei libri... ma qui sono completamente diversi.
Gli orchi sono una società tribale, potremmo dire barbara, con una loro lingua e una loro cultura, non sono i "cattivi" che combattono contro i buoni, sono un popolo eterogeneo formato da diversi clan, spesso ogni clan ha tradizioni leggermente differenti, tanto che molti potrebbero identificare Durotan come personaggio "buono". Io credo, che per questo film, i due termini buono e cattivo siano di secondaria importanza, e che come in tutti conflitti sia solamente una questione di punti di vista.
Certo da come il film è strutturato verrà più naturale schierarsi contro gli orchi (anche se non contro "tutti" gli orchi), ma quella è una questione di sceneggiatura.


Medivh
Oltre allo scontro fra razze avremo diversi assaggi di magia, da quella di Gul'Dan, a quella del guardiano di Azeroth, Medivh, che vive a Karazhan e quella dell'ex-allievo del Kirin Tor, Khadgar.
Numerose sono le citazioni della controparte videoludica, come il Murloc che inveisce contro gli umani a cavallo, e orchi "famosi" (sono sicuro di avere visto Kargath e Grommash) in mezzo all'orda, o clan citati qua e la, ma sono tutte cose che non sono possibili da notare per tutti quelli che non hanno mai giocato a Warcraft.


Lothar e Garona
Come tramite fra le due razze avremo Garona, una mezzosangue, che conosce sia la lingua degli orchi che quella degli umani. Scontatissima la storia d'amore, anche se appena accennata tra lei i Lothar, un comandante dell'Alleanza.
Il comandante in questione è il protagonista maschile di questo film, assieme a Durotan e Khadgar, molti lo conosceranno per il ruolo di protagonista che ha avuto nella serie tv Vikings. In un certo senso Travis Fimmel ha trasferito molto della sua personalità in Lothar (se avete seguito Vikings non potrete non notarlo) influendo molto sul personaggio.

Il film nel complesso è ben fatto, con buoni effetti speciali, ma in certi momenti manca di mordente e non mi stupirei che a qualcuno non possa piacere, ovviamente da fan del videogioco mi verrebbe da essere troppo magnanimo nei confronti di questo film, mantenendomi critico posso dire che è un buon fantasy, non di certo un capolavoro ma sicuramente uno di quelli che piace al grande pubblico, se invece state cercando qualcosa di impegnato o complesso mi dispiace ma non fa per voi.

A me è piaciuto. Voi lo avete visto? Cosa ne pensate?
Ciao e alla prossima!


*ENRICO*

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