mercoledì 13 dicembre 2017

Recensione Spider-Gwen, Vol. 1

Recensione
Spider-Gwen
Vol. 1
Ciao a tutti e bentornati su Codex Ludus! Oggi voglio parlarvi di Spider Gwen che ho acquistato di recente in formato graphic novel, anche perché mi ero perso i primi numeri degli albi singoli.
Cos'è Spider Gwen? O forse sarebbe meglio su quale terra è ambientato questo fumetto.
Benvenuti su Terra-65, un'altra realtà rispetto alla nostra, una dimensione in cui Peter Parker non è Spider-Man e i poteri del nostro caro arrampica-muri li ha ottenuti Gwen Stacy.
Se non avete letto i fumetti e vi siete limitati solo alla visione dei film dovete sapere che esistono molte varianti di Uomo Ragno la fuori nel "Ragno-Verso", ma non preoccupatevi anche se non avete mai letto un albo, l'anno prossimo arriverà un film su un'altra realtà, un universo che ha per protagonista Miles Morales, ecco il link per il trailer su Youtube Spider-Man: Into the Spider-Verse.
Ma torniamo a Gwen la protagonista della nostra storia. Non è una ragazza nerd, non è un'orfana cresciuta con gli zii, è figlia di un poliziotto e suona la batteria in una band (che nella mia testa figuro come punk, ma chissà cosa frullava davvero in testa a Jason Latour quando scrisse questa storia).
Niente: "Da grandi poteri derivano grandi responsabilità." E per fortuna aggiungerei, cominciava a stancare.
Ci sono però molti avversari storici e vecchie conoscenze. Dall'Avvoltoio a Kingpin, da The Punisher a Daredevil (anche se non ha ancora il costume), non vi sentirete di certo spaesati leggendolo.
Vi sembrerà tutto familiare, ma nel contempo è tutto nuovo, una ventata di aria fresca.
Devo ammettere che i disegni di Robbi Rodriguez di primo acchito non mi fecero impazzire, ed è il motivo per il quale non ho acquistato subito i fumetti singoli.
Dopo essermi informato un po' sulla nostra Spider-Woman e spinto
 dalla curiosità per questa serie, mi sono gettato nella lettura e, dopo qualche capitolo, lo stile di Rodriguez non da fastidio, anzi tutto sommato si fa anche apprezzare.  

Concludendo, se avete voglia di cominciare un'avventura Marvel dall'inizio, senza dover avere 600 numeri pregressi, magari salutando con la manina Peter Parker, questo è il fumetto che fa per voi, altrimenti... la fuori ci sono sempre le testate classiche che vi aspettano.

Ora vi devo proprio salutare.
Ciao e alla prossima!

*ENRICO*






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