CONTAINMENT
Recensione dell'intera stagione
Containment è una nuova serie TV trasmessa a partire dal 19 aprile 2016, purtroppo cancellata il 12 maggio 2016. Dico purtroppo perché è stata fermata dopo solo 4 episodi e tutto sommato non era male come serie.
Ho comunque la speranza che continui in qualche modo, magari su un'altra emittente o sul web, ma non so quanto possa essere realmente possibile.
La serie molto probabilmente sarebbe dovuta diventare un post-apocalittico: un agente patogeno, trasportato da un rifugiato siriano ad Atlanta, si diffonde fra la sua famiglia e i suoi conoscenti. Le autorità sono costrette a delimitare un perimetro di sicurezza attivando una quarantena di 48 ore per l'ospedale e il quartiere in cui si trovava il rifugiato. Il medico, che ha avuto in cura il paziente siriano, muore sempre per colpa del patogeno.
Questi sono i presupposti dell'episodio pilota, oltre che una piccolissima parte della trama dell'episodio.
Vi sono diversi protagonisti: il maggiore della polizia Lex Carnahan, responsabile del perimetro e delle pubbliche relazioni, in contatto con Jana, la fidanzata che lavorava come ingegnere informatico all'interno di ciò che ora è la quarantena. In contrapposizione al loro rapporto vi è quello fra Teresa, una ragazza che sta per partorire, e il suo ragazzo Xander, anche loro divisi dalla barriera. Infine gli ultimi protagonisti sono l'agente di polizia Jake (il più alto in comando all'interno del perimetro) e l'insegnante elementare Katie che si trovava in quella zona per caso, in gita con i suoi alunni.
Oltre a questi vi sono diversi personaggi secondari, alcuni decisamente in più, trovo anche che la coppia di fidanzati fosse superflua tra i protagonisti, certo aiuta a capire i punti di vista verso un'epidemia anche da parte delle persone comuni, ma il tema della separazione amorosa viene già portato dal maggiore Lex e da Jana, avrei preferito qualcosa di diverso, forse un legame famigliare come un figlio che cerca di ricongiungersi ai genitori o un legame fraterno in modo da differenziare maggiormente, e comunque anche se differenziato sarebbe stato un filino eccessivo.
Guardandolo avrei desiderato vedere più trama principale, soprattutto dopo aver scoperto che la serie sarebbe stata interrotta. Il diffondersi dell'infezione, il tentativo di mantenere sicuro il confine... del resto gli appassionati dei catastrofici vogliono proprio vedere questo. La sopravvivenza, gli scontri fra i soggetti sani, che tra l'altro stavano cominciando ad esserci, ma con il terminare della serie restano solo abbozzati.
Credo che questa serie avrebbe meritato più seguito, ma nel contempo ha perso molte occasioni, forse troppe, quindi in parte si capiscono le motivazioni di averla interrotta.
Credo anche sia stato un peccato interromperla, magari avrebbe potuto diventare una piccola perla dell'apocalittico / post-apocalittico, ma la storia non si fa con i se, nemmeno quella delle serie TV.
Voi l'avete vista? Cosa ne pensate?
Ciao e alla prossima!
Vi sono diversi protagonisti: il maggiore della polizia Lex Carnahan, responsabile del perimetro e delle pubbliche relazioni, in contatto con Jana, la fidanzata che lavorava come ingegnere informatico all'interno di ciò che ora è la quarantena. In contrapposizione al loro rapporto vi è quello fra Teresa, una ragazza che sta per partorire, e il suo ragazzo Xander, anche loro divisi dalla barriera. Infine gli ultimi protagonisti sono l'agente di polizia Jake (il più alto in comando all'interno del perimetro) e l'insegnante elementare Katie che si trovava in quella zona per caso, in gita con i suoi alunni.
Oltre a questi vi sono diversi personaggi secondari, alcuni decisamente in più, trovo anche che la coppia di fidanzati fosse superflua tra i protagonisti, certo aiuta a capire i punti di vista verso un'epidemia anche da parte delle persone comuni, ma il tema della separazione amorosa viene già portato dal maggiore Lex e da Jana, avrei preferito qualcosa di diverso, forse un legame famigliare come un figlio che cerca di ricongiungersi ai genitori o un legame fraterno in modo da differenziare maggiormente, e comunque anche se differenziato sarebbe stato un filino eccessivo.
Guardandolo avrei desiderato vedere più trama principale, soprattutto dopo aver scoperto che la serie sarebbe stata interrotta. Il diffondersi dell'infezione, il tentativo di mantenere sicuro il confine... del resto gli appassionati dei catastrofici vogliono proprio vedere questo. La sopravvivenza, gli scontri fra i soggetti sani, che tra l'altro stavano cominciando ad esserci, ma con il terminare della serie restano solo abbozzati.
Credo che questa serie avrebbe meritato più seguito, ma nel contempo ha perso molte occasioni, forse troppe, quindi in parte si capiscono le motivazioni di averla interrotta.
Credo anche sia stato un peccato interromperla, magari avrebbe potuto diventare una piccola perla dell'apocalittico / post-apocalittico, ma la storia non si fa con i se, nemmeno quella delle serie TV.
Voi l'avete vista? Cosa ne pensate?
Ciao e alla prossima!
*ENRICO*
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