domenica 15 maggio 2022

IL MONOLOGO DELLA SPEZIALE – RECENSIONE

 

IL MONOLOGO DELLA SPEZIALE RECENSIONE

Ciao a tutti,

oggi vi annuncio una nuova collaborazione con la casa editrice Dokusho Edizioni, che mi ha gentilmente omaggiata della copia cartacea di “Il monologo della speziale”. Vi lascio il link al sito: https://dokusho.it/

L’edizione di questa light novel è veramente molto bella e curata, il volume è poco più piccolo di un classico manga, quindi è così maneggevole che potrete portarlo in borsa o in vacanza per poter leggere ovunque vogliate.

Mi è arrivato in uno splendido pacchettino con all’interno due segnalibri di cui uno in pvc. Se siete curiosi, potrete vedere il video unboxing completo sul mio profilo Instagram.

Ma parliamo della trama. Maomao è una ragazza figlia di uno speziale, cresciuta con l’ambizione di prendere un giorno il posto del padre. Alla ricerca di nuove erbe per i suoi esperimenti, viene catturata da dei malviventi che la portano alla corte dell’imperatore, proporla come consorte e riscuotere i soldi della vendita. Maomao entra così a far parte dell’harem imperiale cercando di rimanere nell’anonimato in modo da poter tornare a casa da suo padre al termine dei due anni prestabiliti. Ma quando i figli neonati dell’imperatore si ammalano, non può stare con le mani in mano senza far nulla: la sua etica glielo impedisce. Decide di aiutarli, ma così facendo espone le sue doti alle consorti e al bellissimo eunuco Jinshi.


Entra a far parte delle ancelle della consorte Gyokuyou quale assaggiatrice di corte. Proprio per il suo ingrato compito che la porta a rischiare la vita ad ogni pietanza assaggiata, viene trattata sempre con un occhio di riguardo. Ma in realtà le persone che la attorniano non sanno che la sua esperienza l’ha portata a testare su di se piccole dosi di veleno, rendendola così immune. Con il proseguire della storia si troverà ad affrontare malattie, avvelenamenti, pseudo fantasmi, filtri dell’amore, morti sospette e intrighi di corte.

La storia ci viene proposta come un mistery storico dai personaggi ben caratterizzati. L’ambientazione è il palazzo imperiale, più precisamente la corte interna, quella dove soggiornano solo le consorti con i loro figli, le ancelle, l’imperatore e gli eunuchi.
Maomao è una protagonista forte, con un bel caratterino, che non si lascia intimidire da nessuno. Per quanto riguarda Jinshi invece, secondo me c’è ancora molto da scoprire dietro quel bel faccino ormai diventato così androgino tanto da ammaliare sia uomini sia donne. Tutti tranne Maomao.


Il racconto è ricco di flashback e di "monologhi" interiori della protagonista che aiutano a comprendere il suo punto di vista e contestualizzano ancora di più i fatti accaduti.

I disegni che ogni tanto fanno capolino durante la lettura sono ben curati e aiutano a dare un volto ai vari personaggi. A tratti mi ha ricordato “Shirayuki dai capelli rossi”, anch’essa pseudo medico di corte.

La lettura è stata molto scorrevole e non ho trovato particolari intoppi. Consiglio questa light novel? Certo, la storia è intrigante, ricca di colpi di scena. Insomma, mi ha proprio colpita positivamente. Sarei proprio curiosa di vedere una trasposizione animata dell’opera.

Voi lo avete letto? Vi è piaciuto? Avete letto la sua versione manga? Fatemelo sapere qui sotto con un commento.

Ciao ciao,

*Dana*

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