Review party

La lingua delle spine di Leigh Bardugo

Ciao a tutti,

finalmente la nostra amata Bardugo torna in Italia con un nuovo libro, una raccolta di storie del mondo Grisha.

Avete presente le famose fiabe dei Grimm o le fantastiche storie delle principesse Disney?
Ecco quelle, ma la Bardugo le reinterpreta a modo suo fantasticando su mondi dark fantasy e finali alternativi. Un mondo in cui i principi non salvano le principesse.

Bardugo si ispira quindi a numerose altre storie a noi conosciute, si parte con Cappuccetto Rosso, Cenerentola, La bella e la bestia, lo Schiaccianoci, Pinocchio, Hansel e Gretel e la Sirenetta. Citazione molto fine ed erudita è quella del labirinto di Cnosso, dove Re Minosse nasconde il Minotauro.
Ovviamente non posso parlarvi nel dettaglio delle fiabe in se, in quanto potrei incorrere in troppi spoiler.

Ovviamente, come ogni altra fiaba, l'autrice dimostra di saper comunicare un significato ad ogni storia che ci propone fornendo al lettore un'opportunità di riflessione.

Quindi, storie della tradizione popolare che si mischiano con ambientazioni dark del mondo dei Grisha, così affascinanti e immersive che vi entusiasmeranno.

Non sono tantissime le storie, soltanto sei, ma consiglio comunque l'acquisto del volume, primo per la bellissima edizione illustrata e secondo perché la ritengo una perfetta lettura in attesa del Natale. E' un po' come ritrovarsi ogni anno a guardare Harry Potter, Elf o il Canto di Natale.

Dovete però sapere che ho una passione per le storie originali dei Grimm, ho tutta la raccolta e le ho lette tutte. Mi piacciono soprattutto per la morale e per il fatto che erano storie piuttosto misteriose e violente. Bardugo non vuole darci un retelling romantico, anzi mi piace il fatto che mantenga lo stile dark e gotico delle opere originali.

Vi piacciono le fiabe? Avete letto i libri della Bardugo? Fatemelo sapere qui sotto con un commento.

Ciao ciao,

*Dana*