venerdì 1 giugno 2018

Recensione SOLO a Star Wars Story

Recensione
SOLO
A Star Wars Story

Attenzione!
Il post conterrà SPOILER!


Ciao a tutti e bentornati su Codex Ludus! Oggi vi parlerò di Solo, che ho visto questo weekend al cinema assieme a Dana. Sono stato molto critico verso l'idea di questi spin off di Star Wars, non sentivo il bisogno di Rogue One, così come non lo sentivo per questo.
Avendo avuto un atteggiamento di partenza piuttosto negativo ne sono uscito piacevolmente soddisfatto.
Riconosco che fa tutto ciò che deve fare uno spin off di approfondimento su personaggio specifico, ci sono i continui richiami alla trilogia classica, piccole strizzatine d'occhio qua e la per i fan che, personalmente da appassionato, ho apprezzato.


Ma non sono tutte rose e fiori. Il principale problema è la storia d'amore con Qi'ra (Emila Clarke), conoscendo gli altri episodi non si può non dirsi: «Tanto muore.»
Dato che Han ne è innamorato, perché non c'è dopo? Sapete, l'effetto Rogue One. Ho chiesto ai miei amici durante l'intervallo, e nessuno scommetteva sulla sua sopravvivenza. Ovviamente non muore, ma la sensazione è che sia stato fatto apposta per non seguire il solito schema, facendo diventare questi film degli stampini riutilizzabili.
Sembra assurdo, ma facendola sopravvivere si è fatto pure peggio. Qi'ra si è schierata con Darth Maul (qui si potrebbe discutere ore) e Han se la dimentica così? Lei è lo scopo della sua vita: Han è entrato nell'Impero, frequentando l'accademia prima, per poi finire nella fanteria. Tre anni di tempo in cui il suo unico scopo è tornare su Corellia per salvarla, ma alla fine si separano. Lui se ne va su Tatooine per lavorare per gli Hutt e si dimentica di lei. Seriamente? Capisco il non voler risultare ripetitivi, ma qui c'è un problema.
È stata creata la protagonista della sua vita per questa "Star Wars Story" e lui non ha alcun problema ad andare con Leia. Non ha alcuna remora perché questa sceneggiatura non esisteva e forse sarebbe stato meglio sembrare ripetitivi che creare un buco. 


In fin dei conti questo episodio serviva per colmare lacune, non per crearne altre.
Giusto Darth Maul? Sapevo che era ancora in vita nella serie animata, e che soprattutto viene considerata canonica, ma mai mi sarei aspettato di vederlo in un film al cinema. Lasciando un finale aperto con lui, ci sono molte possibilità che ci sia altro a lui dedicato. Non escludo pure possibili retcon del cartone, in favore degli episodi cinematografici.
Questo è il classico finale, che se visto per un film qualsiasi, ci fa dire: «Mpf... ci sarà un seguito.» Il tutto quasi in maniera scocciata.
Ma qui è diverso: farne un seguito rischierebbe di complicare ulteriormente la timeline della serie, molto più probabile un ulteriore spin off, staremo a vedere.

Le mie critiche si concentrano, come avete visto, soprattutto nel finale di questo Solo, per il resto è un film equilibrato, come tutti quelli ai quali ci sta abituando la Disney negli ultimi tempi: azione, battute, storia d'amore, per accontentare un pubblico più ampio.
Una forma piuttosto standard del cinema classico ripresa anche qui, non ci sono trovate che fanno gridare al miracolo, ma ciò non toglie che sia un film godibile da chiunque sia appassionato di Star Wars e non.
Chi non conosce l'universo di Lucas forse avrà qualche difficoltà ad ambientarsi nel background, ma niente di così impossibile, non ci sono nemmeno le spade laser (scena finale esclusa si intende)!
Potrebbe essere benissimo uno sci-fi qualsiasi!

Voi che ne pensate di Solo A Star Wars Story? Vi è piaciuto questo episodio a digiuno di Forza? O forse non vedete l'ora di vedere dei Jedi in azione?
Fatemelo sapere con un commento qui sotto, intanto io vi saluto.
Ciao e alla prossima!

P.S.
Han shot first!

*Enrico*

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