RECENSIONE
SHADOWHUNTERS EPISODI 8 E 9
SANGUE CATTIVO E NUOVI
POTERI
Ciao a tutti,
questa volta vi
recensirò due puntate insieme.
EPISODIO 8
Parto subito con il parlarvi dell’ottavo episodio in quanto
non succede molto. Tutto ruota alla decisione di Clary se avviare la
trasformazione di Simon in vampiro o lasciare che muoia.
La sua indecisione si trascina per tutta la puntata, tanto
che non ho ancora ben capito se è stata lei a decidere per lui o ha solamente
lasciato fare al corso degli eventi.
Questo rende ancora più bambinesco il personaggio di Clary,
fino all’estremo. Alterna momenti di maturazione interiore, in cui cerca di
essere coraggiosa, e altri in cui sembra di avere a che fare con una bambina di
10 anni che si è persa e non trova più la mamma.
Inoltre la scena del risveglio di Simon, non è stata
eseguita al meglio. Qualche minuto prima trangugiava sangue, noncurante di
tutto, e subito dopo è bello e tranquillo, come se nulla fosse successo.
Gli altri eventi, che nel libro risultano molto importanti
per le scoperte future, qui vengono messi in secondo piano, sto parlando delle
morti che sta perpetrando Valentine nei confronti dei nascosti.
Gli unici che sembrano aver capito qualcosa, sono i fratelli
Lightwood che cercano in tutti i modi di mantenere gli accordi tra Clave e
Nascosti, ma soprattutto di ristabilire l’importanza della famiglia all’interno
del Clave.
Per quanto riguarda la new entry Lidya, mi sembra più che
altro una “scagnozza” del Clave, mandata per ristabilire l’ordine, è una
persona fredda glaciale, a causa della perdita del marito e pronta ad ogni cosa
sotto le sue sembianze da bella ragazza.
Questo personaggio non esiste nei libri, ma ho come
l’impressione che sia andato a sostituire l’Inquisitrice del Conclave che si
trova come personaggio più o meno secondario in Città di cenere.
Fatto di importate rilievo è l’attacco, per fortuna
sventato, di un dimenticato all’istituto.
EPISODIO 9
Finalmente nel nono episodio Clary e Jace, una volta risolto
le problematiche della trasformazione di Simon in vampiro, vengono coinvolti
nelle vicende dell’istituto. Infatti si viene a scoprire che il dimenticato
aveva sangue di fata con proprietà angeliche. Gli intrighi di Valentine stanno
emergendo piano piano, anche se nelle ultime puntate non ci è dato sapere cosa
stia combinando.
I seelie vengono accusati di essere in contatto e di aiutare
Valentine. Cosi Lydia decide di catturare Meliorn, una fata, che a causa della
sua relazione con Izzy, è a conoscenza dei fatti successi dall’arrivo di Clary
all’accademia.
Sotto interrogatorio racconta del ritrovamento della coppa
facendo si che il Conclave non si fidi di Clary, in quanto figlia di Valentine,
e possibile sua alleata. Alec, ormai fidanzato con Lydia, si ritiene d’accordo
con le decisioni del Clave di portare Meliorn alla città di ossa. In questo
caso non capisco molto le scelte di Alec: ok scegliere con la testa e non con
il cuore ma alcune decisioni mi sembrano comunque avventate.
Izzy, sconvolta per la perdita di Meliorn, chiede aiuto a
Jace e Clary per fermare Lydia. Grazie anche ad un accordo tra Nascosti (che
ormai sono sotto attacco da Valentine e al contempo giudicati dal Conclave)
riescono a salvare Meliorn. Luke e Raphael, il capo dei vampiri, si uniranno, a
patto che Simon si unisca al Clan nell’Hotel Dumort. Questo patto in grande del
“tutti contro Valentine e il Clave” mi ha un po’ stupito.
È stato tutto fin troppo facile, a parte un piccolo scambio
di battute. Senza tener conto che la performance di Clary nel riuscire a
convincerli è stata a dir poco discutibile.
Abbiamo in questa puntata una presa di coscienza
dell’omosessualità di Alec, quindi un rifiuto del sentimento nascente verso
Magnus e una negazione fin quasi al tradimento del rapporto di amore/parabathai
verso Jace.
Che dire?! Prendiamo quel che di buono questa serie ha da
offrire e sorvoliamo su eventuali inciampi cinematografici sperando che con il
passare delle stagioni il tutto cresca e migliori.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Ciao ciao,
*DANA*
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