Recensione
The Shannara
Chronicles
episodi 6 7 8
Ciao a tutti, oggi
vi darò la mia opinione su altri tre episodi di questa serie. Colpisce
positivamente e negativamente la prosecuzione di questa storia. La
realizzazione continua ad impressionare, gli effetti grafici possono competere
con numerosi film hollywoodiani, in alcuni casi li supera anche.
Comprendo, ma non
condivido, la scelta di continuare a ritrovare i reperti degli antichi umani in
perfette condizioni, certo rafforza la componente distopica di un futuro
post-apocalittico, modificando il genere del fantasy classico, ma le guerre
atomiche dovrebbero essere lontane: revolver perfetti sono un po’ improbabili,
così come scuole “capsule del tempo” in condizioni quasi perfette.
La fortezza elfica
ormai in disuso, così come il torturatore elfico, guardiano del forte in
decadenza, sono una novità ben gradita. Sono fattori che svecchiano lo
stereotipo ormai quasi caricaturale dell’elfo freddo e perfetto, stereotipo in
cui credono in parte gli stessi protagonisti, anche se con un pizzico di
insicurezza e diffidenza per il solitario guardiano.
Il demone
all’inseguimento dei nostri eroi è completamente trascurabile, non di certo per
la sua forza taurina, ma per la piattezza del suo personaggio, dura troppo poco
per poter essere memorabile ed è privo di elementi che lo possano far mettere
in risalto, di per sé è un nemico anonimo.
La scelta di
mostrare dei cacciatori di elfi, che vagano alla ricerca degli orecchi a punta,
la ho trovata molto azzeccata, rafforza la sensazione di un mondo alla deriva,
invaso da banditi predatori, schiavisti, ciò che serve per creare una giusta
aria post-apocalittica, molto di più di quanto non lo sia il mostrare dei
reperti pre-bellici. Positiva anche l’idea di mostrarci gli accordi tra umani e
troll, una sorta di accordo tribale barbarico, in cui si consegnano delle
offerte sacrificali, come pagamento, per consentire l’esistenza di un villaggio
umano utopico.
I personaggi
femminili protagonisti, Amberle e Eretria, sono caratterizzati abbastanza bene
e si sta dando loro molto spazio, cosa che non accade per Will, il protagonista
maschile, che rischia di diventare un personaggio mosso dalla marea degli
eventi. Ho avuto modo di leggere alcuni articoli in cui si osannava Amberle
come “paladina del genere femminile” e, per quanto mi piaccia come personaggio,
non posso che dissentire, Eretria è decisamente migliore, più intraprendente e
più eroina di quanto è, ora come ora, la principessa elfica di Arborlon. Nulla
vieta che lo diventi in futuro o che possa diventare una sorta di idolo per le
teenagers ma nulla vieta che possa accadere lo stesso per la ragazza nomade.
Molto spazio viene
dato a Bandon, l’elfo con capacità da veggente che viene istruito dal druido
Allanon, personaggio maschile che sta lentamente diventando più interessante
dello stesso Will (salvo cambiamenti successivi). La vita passata di Bandon è
appena accennata, cosa che accade pure il protagonista, rendendoli pari nella
non-narrazione, ciò trasforma Will in un pari di un personaggio che in questa
serie è di fatto secondario.
Senza contare
l’asocialità di Bandon e il suo voler rifiutare il contatto con altri esseri
viventi, per non vederne il futuro; tutto questo da quasi l’idea di un eroe
romantico e dannato, a differenza dell’eroe senza macchia e banalotto quale è
ora Will.
In sostanza Amberle
o Eretria potranno pure diventare dei simboli di eroine femminili, ma non
dobbiamo credere che abbiano raggiunto il loro traguardo a causa della banalità
di Will.
Voi che ne pensate?
Avete visto questi episodi?
Ciao e alla prossima!
*ENRICO*
Nessun commento:
Posta un commento