THE WITCHER - RECENSIONE
Ciao a tutti,
che voi abbiate visto il telefilm, che voi abbiate giocato al videogioco, o che voi abbiate letto il libro, il protagonista di questa recensione rimane lo stesso: The Witcher!
Cos'è un Witcher? Non è altro che un umano modificato geneticamente dalla magia: occhi gialli, iridi allungate come quelle di un gatto, capelli bianchi e lunga vita sono alcune delle caratteristiche mutate negli strighi.
Oltre ovviamente all'uso della magia. Non aspettatevi un mago però, perché gli strighi sono potenti anche a livello fisico e il loro ordine li mette al soldo per l'uccisione di mostri.
Lo strigo protagonista de "Il guardiano degli innocenti" di Sapkowski, oltre che della serie TV, è uno degli ultimi rimasti al mondo.
Geralt di Rivia è il suo nome e viaggia talune volte in solitaria, altre si fa accompagnare da un menestrello fanfarone di nome Ranuncolo, o da una bellissima maga chiamata Yennefer.
La storia si svolge in un mondo fantasy stile "Il signore degli anelli" e molte sono le razze che lo popolano: elfi, nani, umani, draghi, maghi, strighi appunto e numerose altre creature.
Le avventure si susseguono a mo di racconti che dapprima sembrerebbero tutte scollegate fra loro, o comunque a se stanti, ma con il passare delle pagine e delle puntate tutto diverrà finalmente chiaro e gli avvenimenti troveranno posto nell'arco temporale e nella successione della storia.
Un tema spesso riportato è quello del destino. Quel filo rosso che intreccia in svariati modi le strade dei protagonisti con quelle di altre persone. Anche solo una promessa in punto di morte può cambiare il destino di regni per generazioni. Come fosse la mano dello scrittore che interagisce con i protagonisti ponendosi nel ruolo di dio predestinando ad ogni sua creatura un destino.
Non è un romanzo adatto a tutte le età, men che meno la serie tv. Quindi se volete vedere qualcosa di più adulto di 3 maghetti che vanno a scuola, The Witcher è ciò che fa per voi.
Mi è piaciuto? Voto 9. Non è un 10 solo per la trama intricata. Di certo fa concorrenza spietata nel mondo dei romanzi fantasy come "Il Signore degli Anelli" e "Il Trono di Spade".
Il primo romanzo è uscito in Italia nel 2010 ma con l'arrivo della serie tv Netflix, sono stati ristampati nuovamente i volumi di tutta la serie, e di certo sull'onda del successo non mancheranno gadgets, funkopop, action figure e perché no, anche numerosi cosplay alle fiere.
Mi rimane solo una cosa da dire per salutarvi:
"DONA UN SOLDO AL TUO WITCHER O VALLE ABBONDANTE, O VALLE ABBONDANTE OOOH!"
Ciao ciao,
*Dana*
Nessun commento:
Posta un commento