Luoghi da sogno & Ambienti romanzeschi
Il Primo Sabbat
Ciao a tutti e bentornati su Codex Ludus! Luoghi da sogno & Ambienti romanzeschi è di nuovo qui! Certo, la nostra rubrica è tornata con Il Primo Sabbat di Antonietta A. Conte, del quale avete visto la copertina qui sopra.
La collaborazione con Dark Zone questa volta ha la forma di un blog tour, in fondo al post potrete vedere tutte le tappe, con tutti i blog coinvolti e soprattutto con le rispettive date.
La collaborazione con Dark Zone questa volta ha la forma di un blog tour, in fondo al post potrete vedere tutte le tappe, con tutti i blog coinvolti e soprattutto con le rispettive date.
Ma torniamo a noi!
Qui sotto potete leggere la quarta di copertina e subito dopo la biografia di Antonietta, mentre dopo avrete il nocciolo di Luoghi da sogno & Ambienti romanzeschi, ovvero le ambientazioni.
Allora, buona lettura!
Allora, buona lettura!
QUARTA DI COPERTINA
Maya è cresciuta con Cassandra, la donna che l’ha amata come una figlia, e circondata dalla complicità di Cloe e Selene, le amiche che considera come sorelle.
La rievocazione di un rito d’iniziazione durante l’equinozio d’autunno, accompagnato dall’eclissi totale di luna, riaccendono i doni magici fino ad allora sopiti delle tre amiche.
Da allora Cloe, Selene e soprattutto Maya, dovranno recuperare le loro origini etrusche, oltre a imparare a usare e dominare la magia, frutto di un Antico Culto ormai perduto.
Scoprire poi l’esistenza di una sorellastra determinata a schiacciarla, porterà Maya e le sue amiche sempre più vicine al caos.
Il ritorno di legami passati, ancora vivi e intensi, uniti a nuove e a volte ambigue conoscenze, rischierà di far crollare ogni loro equilibrio.
Basterà quel legame fino ad allora così solido a tenerle ancora unite o dovranno rischiare di perdersi nella speranza di rinascere?
BIOGRAFIA
Antonietta A.Conte è nata a Gragnano ma vive a Castiglione della Pescaia.
Appassionata divoratrice di libri, mentre finiva gli studi universitari ha iniziato a lavorare in libreria, arricchendo questa sua passione dei consigli ai clienti più spaesati e indecisi.
Oltre alla lettura, anche le lunghe maratone di serie tv, l’hanno portata a viaggiare per mondi, vite e situazioni sempre nuove.
Nato come un modo per sfogare le emozioni di un periodo che l’ha particolarmente colpita e segnata, Il Primo Sabbat si è rivelato il mezzo attraverso cui rifiorire e guardare il mondo con occhi nuovi, in grado di continuare a farla sognare.
Le vicende de Il Primo Sabbat si svolgono a Barano, un paese stretto tra mare e alture, immerso nella macchia mediterranea. Tipico borgo caratterizzato da vicoli di pietra e piazze che quasi si affacciano sul mare, regalando un panorama mozzafiato. Per lungo tempo il paese è rimasto completamente spopolato e solo negli ultimi decenni ha lentamente ripreso vita, senza perdere quello strano alone di mistero che affonda tra storia, leggende e magia. Questa nuova spinta demografica ha portato a un’espansione del paese, con la realizzazione di complessi residenziali oltre al luogo simbolo di Barano: Villa Licaone, nobile e antica magione caduta in rovina e che adesso è tornata a splendere come residenza storica. La tenuta si estende per buona parte del territorio cittadino, inglobando al suo interno perfino luoghi di cui sembra essersi persa la memoria. Altro luogo simbolo è il caffè letterario La Sibilla, centro culturale e di ritrovo per molti abitanti insieme al J&J, il piccolo e caratteristico pub dalla storia piuttosto altalenante, entrambi veri cuori pulsanti di Barano. I fitti boschi che circondano il paese poi, sembrano essere l’habitat naturale per lupi, vampiri e altre creature che di naturale non hanno più niente, o ben poco.
Allora cosa ne pensate? Fatecelo sapere con un commento qui sotto e sui nostri social! E visto che ci siete prendete nota delle date qui sopra, così vedrete anche altri punti di vista.
Intanto io vi saluto. Ciao e alla prossima!
*Enrico*
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