Codex Ludus: Nessuno disturbi l'amore di Anna Zarlenga Review Party

Nessuno disturbi l'amore di Anna Zarlenga

Review party

Ciao a tutti,

finalmente è arrivato il giorno tanto atteso, oggi esce in tutte le librerie Nessuno disturbi l'amore di Anna Zarlenga edito Newton Compton. Ho già letto e recensito alcuni dei suoi romanzi d'amore qui su Codex Ludus e quando mi è stato chiesto di partecipare a questo nuovo evento non ho avuto dubbi. Inoltre ho avuto modo di parlare con l'autrice che c'ha messo veramente del suo nei suoi personaggi, rivedendosi nei panni degli imprevisti che possono succedere mentre si scrive un libro.

"Nessuno disturbi Cupido" è il cartello appeso fuori dalla porta di Dori la protagonista del libro. Dorotea è una scrittrice abbastanza famosa ma si nasconde dietro uno pseudonimo per la paura di uscire fuori allo scoperto. La sua vita è chiusa nelle quattro mura della sua cameretta nella casa dei suoi genitori. Nessuno comprende che scrivere per lei è un vero lavoro e, anche se fatto da casa, non può essere disturbata nel momento di maggior ispirazione. Ma questo i suoi genitori e i suoi fratelli proprio non lo capiscono, con la scusa di non avere un "vero lavoro" e "ma tanto sei sempre a casa", le affibbiano i loro figli. Fare da baby sitter per i nipoti le occupa un sacco di tempo, tempo che dovrebbe dedicare al suo lavoro. E l'ennesima chiamata della sua redattrice Marica, insoddisfatta delle bozze inviatale, decide di lasciare casa e trasferirsi in un qualsiasi posto che possa permettersi, anche una stanza di una share-room.

Ed è così che si trova coinquilina di Alex, un ragazzo perennemente fuori corso e che cerca di sopravvivere grazie a un negozio di chincaglierie varie. Alex vuole a tutti i costi sbarazzarsi di lei e avere l’appartamento tutto per se, ma tutto quello che si inventa con Dori non ha successo, nemmeno guardare un porno in piena notte a tutto volume. Dori è in una crisi dello scrittore, i suoi personaggi non hanno carattere, ha perso tutta il suo lato romantico, spensierato e frizzante. Non riesce ad essere il cupido che scaglia la freccia e fa innamorare inconsapevolmente i suoi personaggi. Si è chiusa nel suo io che non riesce ad esternare, non riesce più a vivere spensierata e si adegua ai suoi programmi. In questa condizione non può di certo mollare tutto e dargliela vinta ad Alex, così sancisce con lui un accordo: 30 giorni per dimostrarle come si conquista una donna, anche una frigida e rompiscatole come lei, ovviamente tutto ha un prezzo, e Alex, perennemente squattrinato non può che chiedere l’anticipo del suo romanzo. Dori accetta la sua proposta, un po’ perché è disperata e per lei ormai è diventata l’ultima spiaggia prima di affondare nella sua commiserazione.

Alex, quel ragazzo dal fascino un po’ bohémien, quel poeta di strada da strapazzo che cambia una ragazza ogni sera, la farà uscire dal suo bozzolo di certezze per portarla sulla strada dell’incertezza, dell’avventura e delle nuove occasioni. E tutto questo sembra funzionare, Dori ritorna a scrivere un romanzo di qualità, i suoi personaggi prendono vita e finalmente possono innamorarsi felici. Ma quello che Dori non può sapere che buttarsi dal dirupo comporta anche farsi male, e i suoi sentimenti per Alex diventano realtà. Avvicinarsi a uno come lui, una persona che non ha stabilità nella vita, significa di certo scottarsi. Significa accettare tutto di lui così com’è, o tutto o niente!

Questa storia d’amore mi ha fatta sorridere già dalle prime pagine immaginando Dori e Alex girare tra le stradine di Napoli. Anna Zarlenga non delude mai, ha saputo farmi ridere ma anche emozionarmi fino all’ultima pagina. Mi sono rivista in Dori, quando cerca di scrivere, quando ha l’ispirazione a portata di mano ma nulla per scriverla, quando vedi le frasi nella tua testa e poi pian piano te le dimentichi perdendo tutto il fascino che avevano all’inizio. Posso comprendere il suo sogno, che per molti rimane tale, ma che lei, come l’autrice appunto, ha saputo coltivare con intraprendenza portando dei risultati.

Ho letto questo romanzo in pochissimo tempo, è veramente molto scorrevole e comprensibile. Le ambientazioni sono ben descritte, sebbene io non sia mai stata a Napoli e non possa comprenderle appieno. A chi lo consiglio? A tutti gli amanti del genere rosa/chic lit, uomo o donna che sia.