Recensione Yoku Oni, Vol.1

Recensione

Yoku Oni

Vol.1

Ciao a tutti e bentornati su Codex Ludus! Oggi si parla di un manga che ho letto di recente: Yoku Oni.

Ho letto i primi due volumi, ma vi parlerò delle impressioni che ho avuto leggendone il primo, evitando il più possibile gli spoiler dando al massimo un'idea generale per quanto riguarda la trama.

Bene! Dopo questa premessa... partiamo dall'inizio.

Di questo manga non avevo alcuna aspettativa, non lo conoscevo e non mi ero informato preventivamente.

Come lo ho scelto quindi?

Mi è capitato di trovare sul bancone delle novità della mia fumetteria di fiducia un numero più avanzato ma non potevo iniziarlo perché mancava il volume uno. La copertina mi ha attirato, sfogliandolo lo trovavo interessante e perciò mi feci un appunto mentale di cercarlo in futuro... dimenticandomi del tutto della sua esistenza.

Dopo più di un mese, mi sono ricordato che avevo visto un manga che mi ispirava, ma non riuscivo a ricordarmi quale fosse. 

Fatto sta che la mia fidanzata mi ha regalato proprio il primo di Yoku Oni, lo ricordava? Un caso? L'inconscio che ha preso il sopravvento? Non lo scopriremo mai. 

Yoku Oni è un manga di Mitabi Irohara, il cui tema principale sono gli Oni, ovvero i demoni del folklore giapponese, il tutto ambientato in un mondo "reale" (per quanto lo possa essere un mondo con esseri sovrannaturali ).

Un essere umano con un desiderio fisso verso qualcosa, con un sentimento ricorrente e continuato verso un qualche tipo di idea, oggetto, persona, eccetera, può diventare il demone di quel sentimento/desiderio.

Nel primo numero non è ben chiaro come accada, ma già dal secondo volume l'autore cerca di dare una spiegazione a questo quesito... ma non ne parlerò in questo post.

I protagonisti sono tre:

Masato Jitsunashi

Il personaggio principale di questa serie, è uno Yoku Oni, e per una serie di ragioni di cui non vi parlerò, rappresenta il sentimento di giustizia. Questo lo rende molto utile per la caccia ai suoi simili, ai quali somministra la sua versione di giustizia.

Niina Koibara

Sorella di Masato, o per meglio dire sorellastra, notate il cognome diverso? È una sorta di aiutante del fratello e anche lei è un Oni, nello specifico lei rappresenta la tendenza suicida.

Tsubaki Satsugai

Compagno di classe di Niina e in qualche modo è importante in questa storia... ma nel caso vi interessi dovete leggere anche voi Yoku Oni!

In questo volume Masato si troverà alle prese con dei micro "casi", vicende con alcuni Oni secondari rispetto alla trama, ma non preoccupatevi c'è una storia principale, presente già da questo volume, che farà da filo conduttore per tutta la vicenda.

Tutto sommato non mi è dispiaciuto come manga, certo ci sono degli ammiccamenti per niente necessari, avete presente il fan service? Bene, come può esserci in un primo numero?

L'unico neo che mi ha fatto storcere un po' il naso, poi per il resto come shonen non è male, mi verrebbe da dire che è pure sopra la media.

Niente protagonista che vuole diventare qualcosa a tutti i costi, c'è un obiettivo, non lo nascondo, nessuna storia andrebbe avanti senza un "oggetto del desiderio", ma almeno qui non si grida ai quattro venti quello che si vuole!

Mi sento di consigliare questa lettura a tutti coloro che cercano uno shonen dalle tinte un po' più fosche e leggermente "alternativo" (prendete con le pinze questa affermazione, non aspettativi chissà cosa di diverso).

Detto questo devo proprio salutarvi.

Ciao e alla prossima!

*Enrico*