giovedì 26 maggio 2016

Ash Vs the Evil Dead, recensione di inizio stagione

Ash Vs the Evil Dead
Prime impressioni,
recensione di inizio stagione

Ciao a tutti! Oggi volevo parlarvi di Ash Vs the Evil Dead, seguito diretto di "La casa" e di "L'armata delle tenebre".
La serie è fatta in modo tale da essere seguita anche non avendo visto i prequel.

Un disclaimer prima di tutto:
- per coloro a cui non piace l'horror trash e splatter sconsiglio fortemente di vedere Ash Vs the Evil Dead . -

Ma nonostante quanto appena detto, nel contempo consiglierei a tutti gli altri di vederla al più presto: splatter eccessivo, battute sopra le righe, il protagonista sbruffone che vi farà morire dal ridere.
Ho visto solamente quattro episodi per ora, di una stagione che ne prevede dieci, e già mi sa da cult dell'horror.
Molti registi e sceneggiatori dovrebbero prendere spunto da Sam e Ivan Raimi, i creatori di questa serie, svecchiando il genere dell'orrore, ormai stantio.
Superato il trash, volutamente eccessivo, dei primi due episodi si passa ad una qualità che pare quasi sbalorditiva, dimostrando che il tutto è voluto e non casuale.
Buone le colonne sonore e azzeccati i climax sonori: il suono viene interrotto al momento appropriato più di una volta.
Direte: "Ma va?" Be si, detta così sembra una cosa scontata che fanno tutti, ma in Ash Vs the Evil Dead più di una volta noterete quel tocco in più rispetto agli altri.
Ash, Pablo e Kelly (i tre protagonisti) messi insieme in un trio, daranno vita ad un assurdo gruppo di "eroi". Pablo che crede ciecamente in Ash, quasi da considerarlo il suo idolo, mentre Kelly giustamente critica nei confronti dello spaccone monco. Monco? Si, Ash ha una protesi, cosa che creerà altre scene comiche e fuori luogo, ma incredibilmente azzeccate.
Cosa aspettate? Iniziate a guardare Ash Vs the Evil Dead!
Intanto io vi saluto, ciao e alla prossima!



*ENRICO*


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