36000 SECONDI AL GIORNO DI RYUKO FUKUYAMA - RECENSIONE

 
36000 SECONDI AL GIORNO DI RYUKO FUKUYAMA

RECENSIONE

 

Ciao a tutti,

oggi vi parlerò di “36000 secondi al giorno” di Ryuko Fukuyama, un manga edito Magicpress Edizioni.

Dalle 08:00 alle 18:00 ci sono 36000 secondi di vita scolastica.

Nishina, Aoi, Shiro e Maya sono i quattro protagonisti di questa storia, 4 ragazzi in un istituto scolastico femminile. Non pensate subito male, non è una storia harem. “36000 secondi al giorno” è uno slice of life comedy, infatti i 4 ragazzi fanno parte del “club onorario per la preservazione del patrimonio culturale immateriale” che detta così sembra una cosa fighissima, ma in realtà per le ragazze non sono altro che “il club degli sfigati”. Passano tutto il tempo a discutere su un tema del giorno deciso anticipatamente, fanno esperimenti e postano i loro risultati sul profilo social di cui loro 4 sono gli unici follower.
Temi bizzarri tanto quanto i classici cliché da manga shojo: “E’ possibile innamorarsi a prima vista di una ragazza dopo averci sbattuto contro mentre gira l’angolo con il pane in bocca?”, oppure “Come sfruttare al meglio l’armadietto delle scarpe” e infine “Ma gli tsundere piacciono veramente?”.

Se dapprima le scenette comiche sembrano le cavolate che solo un ragazzo adolescente può partorire, con il passare delle pagine i ragazzi si ritroveranno a vivere proprio quelle storie d’amore che tanto evitano. Per loro l’amore è solo una scocciatura e l’adolescenza dovrebbe essere fatta per divertirsi, leggere manga e mangiare schifezze.

“36000 secondi al giorno” è uno shojo manga leggero e kawaii, che ti fa staccare la spina e sorridere pagina dopo pagina. I disegni sono accettabili per un manga in cui la storia è la parte più importante. A tratti mi ha ricordato un po’ Maid Sama solo al contrario: infatti, la protagonista deve difendere le ragazze sue compagne in un istituto prettamente maschile.

Ringrazio Magicpress Edizioni per avermi gentilmente inviato il primo volume digitale. Voi lo avete letto? Lo acquisterete? Io ve lo consiglio soprattutto a chi si appresta a leggere per la prima volta shojo manga e non vuole qualcosa di troppo sdolcinato.

Alla prossima, ciao ciao,

*Dana*