domenica 8 maggio 2022

Provincia Bastarda, Luoghi da sogno & Ambienti romanzeschi

 Luoghi da sogno & Ambienti romanzeschi
Provincia Bastarda


Ciao a tutti e bentornati su Codex Ludus, ma soprattutto rieccoci con Luoghi da sogno & Ambienti romanzeschi in collaborazione con Dark Zone. Oggi abbiamo l'occasione di avere un'idea di cosa sia Provincia Bastarda di Giorgio Borroni.
E posso dire con piacere che la musica Heavy Metal ha avuto un ruolo importante per la realizzazione di questo libro... ma per sapere cosa intendo dovrete proseguire nella lettura.
Come sempre nei post facenti parte di questa rubrica, si vanno ad approfondire le ambientazioni ed anche qui lo potrete fare.

Non dimenticate di passare dal sito di Dark Zone per acquistare questo libro e magari molti altri! 


Cominciamo dicendo: Chi è Giorgio Borroni?

BIOGRAFIA


Giorgio Borroni è nato nel 1977, ha conseguito la laurea in Lettere presso l’Università di Pisa e il diploma in Fumetto alla Scuola Internazionale di Comics di Firenze, dopodiché ha curato e tradotto le edizioni di Frankenstein di Mary Shelley per Feltrinelli e di Dracula di Bram Stoker per Barbera. Ha inoltre tradotto La lettera scarlatta di Hawthorne (Liberamente), Io morirò domani, un thriller di Dawood Ali McCallum edito da Giunti, e ha scritto un manuale di Letteratura Italiana per studenti. Nel campo dei fumetti, ha tradotto graphic novel come Parker, Body Bags, Battlechasers e delle serie manga The legend of Zelda, Warcraft, Starcraft, Vampire Hunter D. Da sempre appassionato della nona arte ha realizzato sceneggiature per alcune realtà indipendenti, mentre come illustratore realizza opere fantasy, horror e di fantascienza che compaiono in numerose copertine di webzine e modella in 3D cravatte texane di genere gotico. Ha insegnato “traduzione del fumetto” in un master universitario a Pisa, tenuto un workshop per la Scuola Fenysia di Firenze sulla letteratura horror e varie masterclass online. Dopo aver conseguito un diploma in Scrittura creativa alla Scuola di Comics di Firenze, ha iniziato a scrivere più o meno regolarmente ed è stato pubblicato in alcune antologie per Dunwich, Les Flaneurs, La Nuova Carne e Catbooks. Dal 2015 a oggi ha prodotto alcuni audiolibri (Midnight Club, Mindlag, Orrore d’Autunno, Hello Darkness, Zombie Mutation), e ha curato alcune rubriche di critica fumettistica su Silicio e Massacro, riviste indipendenti di cultura estrema scifi e horror. Nel 2020 Ater-Pubme ha pubblicato il romanzo horror Il vuoto dentro. In ambito cinematografico ha recitato in alcuni cortometraggi, nel film commedia Go Dante Go Go Go! e nel thriller Negli occhi della preda.


Provincia bastarda è un romanzo di formazione dall’anima slasher, ma con una ambientazione profondamente nostrana, quella della Maremma. Non si tratta di un clone tricolore di Non aprite quella porta cambiando semplicemente la Toscana con il Texas, perché qui la provincia italiana è come un personaggio che si muove all’interno del libro. Rituali contadini dal sapore esoterico e una famiglia di psicopatici che vive nascosta nella boscaglia hanno un ruolo importantissimo nel far evolvere il personaggio di Nico, un giovane musicista che proviene dalla città. La provincia intesa come luoghi isolati, mentalità legate a un modo di vivere chiuso e un modo molto spiccio di risolvere le questioni sono il vero motore che rivela al protagonista qualcosa di importante su di sé: gli attacchi di panico di cui soffre nascondono qualcosa di molto più profondo e terribile. Buie cantine in cui vengono impagliati neonati abortiti, boschi colmi di insidie e teatro di duelli, rituali di iniziazione e i luoghi più oscuri di certe realtà rurali sono uno degli elementi che caratterizzano l’opera ricordando film come Calvaire, Cub senza dimenticare la nostra tradizione, il retaggio di un mondo che forse non è stato totalmente seppellito da internet e dalla globalizzazione. Ma siamo sicuri che superstizione, violenza e ideali cavallereschi allucinati stiano all’opposto di ciò che riteniamo uno stile di vita civile? Nico in fondo, con i suoi attacchi di panico e le sue insicurezze è a disagio sia nel suo ambiente che in quello nel quale si ritrova catapultato: per trovare un equilibrio dovrà imparare che l’unica cosa che conta al mondo è sopravvivere, costi quel che costi.


Che c’è di peggio per un chitarrista che farsi distruggere lo strumento, essere scaricato dalla band della quale è il fondatore e scoprire che la sua ragazza lo tradisce? Probabilmente finire nelle grinfie di una famiglia di bifolchi fuori di testa nei meandri della Maremma toscana.

Ed è proprio quanto accade al timido e imbranato Nico Nebbia, che si ritrova di punto in bianco a imparare che nella vita non basta saper suonare la chitarra, ma bisogna anche saper fare i conti col proprio passato. Anche se è oscuro e doloroso.

In un vortice di tensione e in un crescendo di adrenalina, Nico dovrà dissotterrare i fantasmi sepolti nel proprio passato e ricordare che cosa è accaduto al campo scout cui aveva preso parte quando era solo un ragazzino. Duelli mortali con motociclisti colossi, preti folli, riti ancestrali e scene splatter da film slasher vi accompagneranno con una colonna sonora rigorosamente “pesante” in un viaggio nella provincia più misteriosa.

Questo romanzo è un omaggio alla musica Heavy Metal in tutte le sue sfaccettature, che scorre come un riff distorto tra citazioni da nerd, azione e un umorismo cinico: riuscirete a mantenere la vostra sanità mentale fino all’ultima pagina?



Qui sopra come potete vedere ci sono tutte le tappe del blog tour.
Parliamo invece di Provincia Bastarda, cosa ne pensate?
Fatecelo sapere con un commento qui sotto o sui nostri social.
Intanto io vi saluto! Ciao e alla prossima!

*Enrico*

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