Codex Ludus: Preacher, prime impressioni

Preacher

Prime impressioni

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Preacher, una serie dell'AMC, iniziata il 22 maggio di quest'anno. Per adesso sono usciti solo quattro episodi e ne sono previsti una decina. Ma cos'è Preacher? Una serie tv, ambientata nel nostro mondo, ma con componenti fantasy e soprannaturali. Il protagonista è un prete del Texas, di nome Jesse Custer, ma in quanto essere umano ha avuto un passato da "peccatore" e, in un certo senso, pure il presente lo è!
Ovvio che Jesse stia cercando di redimersi facendo il prete, ma la sua chiesa sperduta in mezzo al deserto texano, oltre che al condizionatore rotto, non aiutano i fedeli ad andare ai suoi sermoni, soprattutto se la chiesa "rivale" ha uno Starbucks al suo ingresso.

Fumo e alcool per il nostro Jesse

Al di la del prete atipico come protagonista, anche la struttura della serie è diversa dal solito: scene in Africa, in Russia, nel 1881, tutto sembra estemporaneo appena accade, con quel pizzico di esagerazione sopra le righe, da serie trash, ma in realtà non sono scene a caso o buttate li, anzi vanno ad incastrarsi l'un l'altra come si deve.

Seduto a sinistra Cassidy, alla porta Tulip

Tulip e Cassidy i co-protagonisti sono interessanti. Cassidy è un vampiro ubriacone e drogato, mentre Tulip è una dura, una criminale di un qualche tipo (o almeno così sembra). Più di una volta Cassidy riuscirà a strapparvi un sorriso, come quando si scolerà tutto il vino per le funzioni ecclesiastiche.
Vedendo questa serie, ho avuto la netta sensazione che avesse lo zampino di Stephen King, soprattutto a causa di una battuta che parlava di Bangor nel Maine, se avete letto King è una cittadina di cui parla spesso, unito al fatto che il genere potrebbe essere trasposto benissimo da un suo libro... be la serie è tratta da un fumetto che Stephen King ha letto ed è stato per lui fonte di ispirazione. « Bangor! » Ehm volevo dire: « Bingo! ».