RECENSIONE "RESTA ANCHE DOMANI" DI GAYLE FORMAN
Ciao a tutti,
oggi sono qui a recensirvi “Resta anche domani” di Gayle
Forman.
Ero molto scettica riguardo questo romanzo in quanto io odio
tutti i film e i romanzi che finiscono male.
Tanto che alle volte mi ritrovo a spoilerarmi il finale per
non incappare in lunghi pianti e finali tragici.
Ma questo libro entrava nella mia lista dei libri “musicali”
e non potevo non leggero.
Arrivata alla fine penso di aver fatto veramente la scelta
giusta, e non perché … ok non vi spoilererò il finale.
Comunque sappiate che si merita un 9. È uno di quei romanzi
che ti lasciano inermi alla fine. E tutto quello che leggi successivamente ti
sembra uno schifo.
Mia è una violoncellista di talento, a settembre inizierà il
conservatorio alla Julliard, New York, la scuola più prestigiosa nel campo
artistico e musicale. Ha un fidanzato di nome Adam, anch’esso musicista, leader
di una rock band di successo.
La sua famiglia non è perfetta, ma di certo fanno di tutto
per sostenere i suoi sogni. Suo padre un
ex-batterista punk che ha messo la testa a posto e fa l’insegnante,
mentre sua madre è titolare di un negozio di dischi e radicale femminista.
La sua migliore amica Kat è la persona più testarda del
mondo, tanto che la loro amicizia è nata da una scazzottata.
Infine c’è il fratellino Teddy, tenero e caruccio, si sente
già un piccolo ometto in grado di suonare la batteria come il padre.
Cosa succederebbe a Mia se un giorno tutto questo svanisse? Se un
incidente le portasse via tutta la sua famiglia?
Mia rivive nello stato incorporeo tutti i passaggi della sua
vita, tutti i momenti più belli e anche quelli un po’ meno. E dovrà prendere
una decisione. Raggiungere i suoi cari nell’aldilà o restare e combattere per
la sua vita, per il suo amore, per le sue amicizie, per i suoi sogni?
E’ un romanzo molto scorrevole. I temi trattati sono molto
importanti, l’amicizia, la famiglia, l’amore e la morte. Di certo fa molto
pensare. Cosa farei io se fossi al suo posto? Sarei forte, resisterei e
combatterei sapendo che i miei cari sono morti?
La musica è di certo una componente principale di questo
libro, è il collante che lega tutti i personaggi, e che aiuta in modo decisivo
nella decisione finale di Mia.
Non ho nulla da dire a riguardo della sintassi, dei pensieri
e del modo di scrivere dell’autore.
È un libriccino con poche pagine ma con un contenuto enorme.
So dell’esistenza di un secondo libro. Lo leggerò? Chi lo
sa, magari un giorno o l’altro.
Voi cosa ne pensate? Lo avete letto oppure avete visto il
film?
Io devo ancora vedere anche il film. Me lo consigliate?
Intanto vi saluto,
ciao ciao
*DANA*
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