Review party: Sorcery of Thorns
Ciao a tutti,
oggi Codex Ludus partecipa all’evento organizzato da
Eynyspaolinibooks e la Libreria di Yely per l’uscita del libro più atteso di
questo Gennaio 2021.
Sto parlando di Sorcery of Thorns di Margaret Rogerson. Questo romanzo fantasy,
è il primo di una serie, ma può essere letto benissimo singolarmente: da quasi l'idea di essere autoconclusivo, dato che manca persino il solito cliff-hanger sul finale.
Ma andiamo con ordine. La protagonista si chiama Elisabeth Scrivener ed è apprendista in una delle biblioteche presenti in questo mondo fantasy, più in particolare quella della città di Summershall. Ma non immaginatevi una biblioteca di paese, è più somigliante a quella di Hogwarts, con scale che si spostano, passaggi segreti e grimori magici che parlano.
La vita di Elisabeth verrà stravolta da un evento che le cambierà letteralmente il modo di vedere le cose e tutto quello che le è stato insegnato durante il suo apprendistato. Quella sera in particolare, tutti dormivano in un sonno profondo, magico, quando un grimorio molto potente si tramuta in un mostro chiamato Malefict. La direttrice muore ma Elisabeth, con la fortuna del principiate riesce in qualche modo a ucciderlo e a salvare tutti. Molte domande restano in sospeso: chi ha liberato il grimorio dalla cripta sotterranea dove vengono tenuti tutti i grimori più pericolosi?
Elisabeth viene accusata di essere la fautrice dell’attentato e chiamata a rispondere al cospetto del Magister Ashcroft. Si ritroverà coinvolta in un complotto più grande di lei e costretta a rifugiarsi dall’unica persona che le è amica, Magister Thorn.
Quello che ancora non vi ho detto è che questi Magister, sono maghi che ottengono il loro potere da un contratto con un demone. Solo le famiglie più altolocate conoscono il vero nome di un demone superiore e riescono quindi a evocarlo. Il demone, in cambio dei suoi servigi, otterrà un numero di anni prestabilito dal contratto alla morte del suo padrone.Il rapporto tra Nathaniel Thorn e Silas, il suo demone, mi ha ricordato molto Black Butler. Alla morte dei suoi genitori e del fratellino, Nathaniel ha evocato Silas e lui da allora gli è sempre stato vicino, da “perfetto maggiordomo diabolico”.
Mi ha colpito il fatto che Elisabeth non sia totalmente immune ai poteri di
Silas, difatti assisteremo, durante la lettura, a continui cambi di pensiero
repentini dovuti alla soggezione del suddetto demone sulla sua mente. Nel primo
arco narrativo la protagonista rimane chiusa nelle sue convinzioni, in quello
che le è stato insegnato, tanto da non capire nemmeno l’ironia di Nathaniel e
prendendo tutto per vero.
Abbiamo poi una crescita della protagonista e la sua apertura mentale le farà
cambiare idea anche sulle sue ambizioni iniziali.
Molti sono i cliché utilizzati nel romanzo. Quando si parla di demoni, di certo ci verranno in mente numerose altre opere o serie tv sovrannaturali. Quante volte abbiamo visto un pentacolo? O ancora meglio, un pentacolo traslato su una cartina geografica? A quanto pare il sabotatore di Summershall sta tentando di colpire tutte le antiche biblioteche. Non voglio spoilerarvi di più. Quindi leggete il libro!
In ultimo, non posso che dirvi quello che penso di questo romanzo. Mi è piaciuto parecchio, non il top fantasy di sempre, ma una bella lettura come poche in quest’ultimo periodo. Ecco, se devo trovare una pecca, non mi fa impazzire che ci sia altro dopo questo volume. Ne avrei fatto anche a meno.
Come sempre vi lascio il link all’acquisto, ci aiuterete a sostenere il blog. Fatemi sapere se questo romanzo vi è piaciuto con un commento qui sotto e non dimenticatevi di seguirmi su tutti i social.
Ciao ciao,
*Dana*
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