Luoghi da sogno & ambienti romanzeschi
IL MORALIZZATORE di Marco Distort
Ciao a tutti e bentornati su Codex Ludus,
Oggi ritornano le tappe del 2025 del Blog Tour dedicato alle ambientazioni in collaborazione con Dark Zone, oggi abbiamo protagonista di questa tappa del blog tour Marco Distort con il suo nuovo romanzo Il moralizzatore.
Link all’acquisto: https://www.dark-zone.it/
Buona lettura!
BIOGRAFIA
Marco Distort è nato ad Aosta nel 1958.
Dopo la Maturità Scientifica ha conseguito la Laurea in Filosofia presso l’Università di Torino con una tesi in Filosofia della Religione.
Ha insegnato materie letterarie nella scuola pubblica in Valle d’Aosta, prima di trasferirsi in Toscana. Per più di vent’anni ha tenuto conferenze e seminari in varie regioni italiane, insegnando anche in due Istituti di formazione teologica.
Fin da ragazzo ha manifestato un profondo amore per la scrittura e in trent’anni ha pubblicato una quarantina di saggi, spaziando dalla teologia alla sessualità, dalla psicologia allo studio delle profezie. Due suoi volumi sono stati tradotti e pubblicati in lingua tedesca e ungherese.
Da poco è tornato a vivere in Valle d’Aosta, dove continua a dedicarsi alla scrittura – sia narrativa che saggistica – e alla pittura. Tiene anche lezioni online sulle seguenti materie: Antico Testamento, Lineamenti del pensiero giudaico e Introduzione alla Patristica.
La sua grande passione per i thriller lo ha portato a creare il personaggio del commissario Jérôme, le cui imprese si svolgono nel suggestivo scenario della Valle d’Aosta. Il moralizzatore è il primo romanzo della serie e sta già lavorando a quelli successivi. Sono storie che scavano senza filtri nelle molteplici manifestazioni del male.
Tra le montagne innevate della Valle d’Aosta, una serie di improvvisi delitti minaccia la serenità dei cittadini. Dopo i ritrovamenti dei primi cadaveri, la convinzione che si tratti di un serial killer si fa sempre più evidente. L’omicida prende di mira soltanto una specifica categoria di persone: gli adùlteri. Li pedina, li fotografa durante i loro incontri clandestini, poi li rapisce e li uccide in modo atroce, secondo un antico supplizio etrusco, recapitando ai mariti traditi un macabro souvenir e degli enigmatici messaggi.
A indagare è chiamata la squadra del commissario Jérôme, che comprende anche un ex sacerdote e una psichiatra, che contribuirà a tracciare il profilo del killer, la cui fantasia si nutre del pensiero di un moralista francese del Dodicesimo secolo, ma anche dei brutali metodi della successiva Inquisizione. In un crescendo di malvagità da una parte e di serrate indagini dall’altra, Jérôme e i suoi dovranno lottare contro il tempo per liberare l’ultima coppia rapita.
Il moralizzatore è un sapiente intreccio di false piste, colpi di scena inattesi e atrocità rituali, nel solco dei più grandi maestri del giallo.
AMBIENTAZIONE
Le storie del commissario Jérôme si svolgono nella piccola Valle d’Aosta, al confine con la Francia e con la Svizzera. La città di Aosta, chiamata in epoca romana Augusta Praetoria, fondata più di duemila anni fa, in realtà ha origini ancora più antiche. La leggenda narra che venne fondata nel 1158 a.C. da Cordelo, considerato il capostipite del misterioso popolo dei Salassi e discendente addirittura da Saturno. A quel tempo, infatti, si chiamava Cordelia.
Da un punto di vista geografico, la città è incastonata in un fondovalle, completamente circondato dalle montagne più alte d’Europa. Non solo il capoluogo, ma anche le vallate laterali, sono la meta prediletta di migliaia di turisti ogni anno. Questi, camminando nelle strette vie del centro storico, passano in pochi minuti dall’epoca romana a quella medievale e possono respirare il profumo dei secoli. Alzando gli occhi, si rimane estasiati dalle alte montagne innevate fino a primavera inoltrata, con la neve che luccica al sole come i gioielli sulla corona di un principe nordico.
Ma, a volte, anche di fronte alla bellezza, il male sa come catturare le anime, suscitando gli incubi più agghiaccianti. Il moralizzatore è uno di questi incubi e il commissario Jérôme con la sua squadra dovrà dare il meglio di sé per cercare di fermarlo.
.......................
Anche per oggi la tappa termina qui, ma vi aspetto la settimana prossima con un nuovo libro e una nuova tappa.
Ciao ciao,
Nessun commento:
Posta un commento