martedì 19 ottobre 2021

LUOGHI DA SOGNO & AMBIENTI ROMANZESCHI - I figli della cenere di Francesca Bertuca

 LUOGHI DA SOGNO & AMBIENTI ROMANZESCHI - I figli della cenere di Francesca Bertuca


Ciao a tutti,

oggi torna una nuova tappa in collaborazione con Dark Zone a tema ambientazioni.
Questa volta protagonista di questo blog tour è I figli della cenere di Francesca Bertuca.

Ma andiamo a conoscere nel dettaglio la scrittrice che è già stata ospite nella nostra rubrica dedicata alle ambientazioni.

Bio

Francesca Bertuca nasce a La Spezia nel giugno del 1987, una manciata di giorni prima del celebre discorso “Tear down this wall!” fatto dal Presidente degli Stati Uniti d’America, Ronald Reagan, a favore dell’abbattimento del Muro di Berlino. Questo, in qualche modo, deve averla influenzata. Sin da bambina, infatti, ha dimostrato una forte predisposizione alla creazione di storie, ma anche alla libertà. In seguito alla scomparsa della madre, avvenuta quando lei era ancora una ragazzina, questo bisogno si è fatto più forte. Compiuti i diciotto anni, comincia a lavorare all’estero e, poco più tardi, si trasferisce a Parigi per poi tornare definitivamente in Italia nel 2011. Quattro anni dopo inizia la stesura del suo primo romanzo e, nel 2018, con il patrocinio dell’associazione culturale la Fenice, diventa docente di scrittura creativa presso la Biblioteca Comunale di Santo Stefano di Magra. Il primo capitolo della sua saga, I figli della cenere, viene pubblicato da DarkZone Edizioni nel 2020.

 I figli della cenere è il protagonista di questo post, quindi non posso che fornirvi la trama del romanzo, per chi ancora non l'avesse letto, e come di consueto l'estratto delle ambientazioni.



 Trama

Dopo essersi riuniti, Alec, Lilienne e Caleb partono per Milano, nella speranza di trovare dei soldati di Reine disposti a scortare a castello la principessa e a offrire una buona ricompensa ai due Larsen per averle salvato la vita. Ma mentre il loro drappello si mette in marcia, l’esercito russo, capitanato da Taras Van de Lias, attraversa la falla nel Muro, sconfinando nel regno di Reine. Nel frattempo, sotto la Corazza di Hanstad, il Corsiero inizia il suo regno del terrore, minacciando le speranze di un controllo americano. I problemi dei Richter sono solo al principio; la Marea Rossa è appena cominciata.

 



"I figli della cenere si muovono in un’Europa del futuro devastata dalla terza guerra mondiale, un conflitto che con i suoi ordigni bellici ha fatto calare sulla Terra il drappo oscuro dell’inverno nucleare. Mille anni dopo quegli eventi, ci ritroviamo in un’Europa priva di energia elettrica, in cui non si combatte più con le armi da fuoco, ma con le spade. Un’Europa divisa in tre grandi regni: uno a est, dove piove incessantemente cenere e la gente muore di fame e stenti; uno a ovest, protetto da un muro invalicabile, dove grazie alla nascita dell’erede al trono dell’ex Francia sembra essere tornato il sole; e uno tra i ghiacci del nord, dove il popolo ha imparato a vivere sotto un’enorme corazza di ferro, venerando il culto del dio Unico.

Lasceremo quindi la vita di corte, a cui ci eravamo abituati nel primo libro, per seguire i personaggi nei ruderi del vecchio mondo. Dalla caotica Milano alla Corazza di Hanstad e ai suoi subbugli, muovendoci per le vie di Salisburgo e tra i resti di un antico aeroporto, dove l’inverno nucleare sembra non essersi ancora consumato, così come la Guerra Fredda che l’ha generato."

Come vi sembra? Conoscevate già questa autrice o è la prima volta che leggete qualcosa di suo? Fatemelo sapere con un commento qui sotto. Non dimenticatevi di seguire tutte le tappe del blog tour.

Ciao ciao,

*Dana*


 

1 commento:

  1. Ciao! Conosco l'autrice, e trovo che abbia un'ottima penna. Il primo romanzo mi è piaciuto un sacco, quindi l'hype per il secondo è al massimo! Adoro il mix di postapocalittico e ambientazione medievaleggiante. Grazie per questo bel post! ��

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