mercoledì 5 aprile 2017

La mia opinione su: OVERLORD

La mia opinione su:
OVERLORD

I miei 5 volumi
Ciao a tutti! Bentornati su Codex Ludus, nella rubrica "La mia opinione su:". Sono passati molti mesi dall'ultimo episodio: La mia opinione su The Walking Dead (il fumetto), dopo 5 mesi di assenza, ho deciso di riproporre questo format.


Oggi come avete capito si parlerà di Overlord il manga di Kugane Maruyama, Hugin Miyama e Satoshi Oshio.

Per adesso in Italia la J-Pop ha pubblicato 5 volumi di questo manga, che tutto sommato mi sta piacendo discretamente. Sulla copertina la casa editrice lo cataloga come seinen, a parte il volume 3 che inspiegabilmente è considerato come uno shonen. Quindi cos'è? Be, sicuramente non è un seinen, non ne ha le tematiche, non ha niente di che per farlo considerare un manga per adulti, anzi questi 5 volumi sono proprio per ragazzi! Quindi sono degli shonen a tutti gli effetti. 

Di cosa parla Overlord? Avete presente SAO, Sword Art Online? Diciamo che è un manga piuttosto famoso, per usare un eufemismo. Battute a parte, Overlord è SAO, un po' meno scanzonato, e con un protagonista Lich.
Mi rendo conto che chi leggerà questo post può non sapere cosa sia un Lich e può non conoscere SAO, quindi scenderò nel dettaglio.
Overlord è ambientato in un gioco di ruolo online a realtà virtuale, o almeno lo è il primo numero, poi in un mondo fantasy. Perché dico questo? Perché il gioco, allo spegnimento dei server, diventa reale. In che modo non viene ancora spiegato, ma il protagonista invece di ritrovarsi nella propria camera, rimane all'interno del gioco.
In Sword Art Online, il protagonista, rimaneva anche lì intrappolato nel gioco, ovviamente il tutto con trama diversa, ma con molte analogie con la storia di Overlord.
La prima differenza sta nel fatto che il protagonista, Momonga, è il capo della gilda Ainz Ooal Gown, non è un semplice giocatore, ma il capo di un gruppo di Pro Player. Dovete sapere che questo manga è ricco di termini videoludici, quindi se non vi piacciono i videogiochi, posso solo che consigliarvi di starci alla larga. Sono un appassionato di videogiochi, in particolare proprio di quel genere di giochi di ruolo a cui quest'opera si ispira e vi posso dire che a volte può risultare un po' pesante essere assediati costantemente da termini da gioco online.
Momonga è un Lich
Il protagonista è un Lich, semplicemente perché nel gioco aveva un personaggio Lich, ovvero un non-morto simile ad uno scheletro ma con molte capacità magiche. Il gioco è reale e lui è ciò che era in quel mondo virtuale, così come i personaggi del videogame ora sono i suoi servitori reali e tangibili.
Ma oltre a questo c'è dell'altro. Il mondo ha preso vita? Si, certo, ma non è tutto come nel gioco: ci sono nuove terre, nuove culture, nuove creature, qualcosa del mondo che conosceva Momonga è restato, ma molto è cambiato. Soprattutto ci sono altri giocatori oltre a lui? Qualcuno di "veramente" reale?

Mi piace come manga, mi ricorda il mio periodo World Of Warcraft, la nostalgia di WoW me lo fa apprezzare forse di più di quanto non valga realmente.
Se vi piacciono i giochi online, prendetelo, leggetelo.
Non vi piacciono? Be, pensateci due volte, è un buon manga questo bisogna dirlo, ma potete sicuramente trovare qualcosa di meglio la fuori.
Detto questo vi devo proprio salutare.
Ciao e alla prossima!


*ENRICO*

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