RECENSIONE
Valerian
E
LA CITTÀ DEI MILLE PIANETI
"Valerian (Dane DeHaan) e Laureline (Cara Delevingne) sono agenti speciali per il governo dei territori umani incaricati di mantenere l’ordine in tutto l’universo. Valerian ha in mente molto di più che un semplice rapporto professionale con Laureline, ma il suo passato con le donne e i valori tradizionali di Laureline la guidano a rifiutare le sue continue proposte romantiche. Su direttiva del loro comandante (Clive Owen), Valerian e Laureline si imbarcheranno in una missione per la città intergalattica di Alpha, una metropoli in continua espansione abitata da migliaia di specie diverse. I diciassette milioni di abitanti e diverse razze di Alpha uniscono i loro talenti, tecnologie e risorse per creare un mondo migliore. Purtroppo, si scoprirà che non tutti i residenti di Alpha hanno questi stessi obiettivi; infatti, delle forze invisibili sono al lavoro, mettendo la razza umana in grande pericolo."
Sicuramente vedendo il trailer avrete pensato ad Avatar, del resto chi non lo farebbe con quei colori così accesi? Poi tra i film Sci-Fi recenti è il più commerciale, quindi il passo è breve. Niente di più sbagliato!
Questo film è bello!
Ok, lo ammetto me la sto ridendo fan di Avatar, ma sul serio questo è un buon film. C'è molto di già visto, certo, ci sono cose che per chi ha un minimo di conoscenza di fantascienza non possono non essere notate, ma non lo ritengo necessariamente un male, anzi. Il tutto è ben amalgamato tanto da rendere le oltre due ore davanti al grande schermo piacevoli.
Non mi ha convinto particolarmente Dane DeHaan nel ruolo di Valerian, per tutta la durata del film mi sembrava troppo giovane per ricoprire il ruolo di un maggiore, ma per quanto riguarda la recitazione niente da dire, Cara Delevigne invece l'ho trovata adatta per il ruolo del sergente Laureline.
Gli altri personaggi sono convincenti tutto sommato... tranne il ministro.
Non voglio fare spoiler sulla trama, quindi andatelo a vedere su!
Non è un capolavoro, e soprattutto non ha alcuna pretesa di esserlo, ma nel contempo potrebbe diventare un metro di paragone, un po' come Avatar.
Ora devo proprio salutarvi, ciao e alla prossima!
*ENRICO*
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