domenica 28 gennaio 2018

"Non dirgli che ti manca" & "Nati sotto la stessa stella" - Recensione in anteprima

 "Non dirgli che ti manca" & "Nati sotto la stessa stella" - Recensione in anteprima


Ciao a tutti,
il 25 era il giorno dell’uscita di "Nati sotto la stessa stella" di Alessandra Angelini.
Noi di Codex Ludus lo abbiamo letto in anteprima assieme al primo della serie e siamo qui per recensirveli.

Devo dire che leggerli è stato un vero piacere! E non solo perché si tratta di uno dei miei generi preferiti: mi sono divertita e ho sofferto assieme ai protagonisti facendomeli amare e odiare allo stesso tempo.

Partiamo da "Non dirgli che ti manca".
Elisabetta sembra avere una vita perfetta, un ragazzo perfetto, una famiglia altolocata, degli amici e ben presto una laurea in medicina. Ma non è tutto oro quel che luccica.
La sua vita viene sconvolta quando trova il suo fidanzato, nel suo letto, con la sua migliore amica e dopo l’imposizione del padre di perdonarlo per mantenere la facciata perfetta della famiglia, decide di scappare.
La sua vita ormai le sta stretta, ma chi può aiutarla? La cugina e gli zii di Milano che l’hanno sempre capita e supportata, l’aiuteranno ed è durante una serata all’Alcatraz che la sua vita viene stravolta.
La serata stava per finire proprio all’inizio perché un componente della band aveva dato buca. Ma già qualcuno si offre al suo posto.
Il bel batterista sostituto, che da sopra il palco sprizza gioia e passione da tutti i pori, le cambierà la vita coinvolgendola in una notte alternativa fine a se stessa.
Dopo il suo arrivo all’università di Bologna, le sue amiche la portano ad un concerto, scoprirà che Denis è in realtà il batterista di una band famosa, i Bad Attitude.
Denis sarà per lei, non più il ragazzo da una sola notte, ma quello che le farà provare dei sentimenti, arrivando a dare una svolta alla sua vita. A mettere un fine alla pressione e all’autorità del padre.
Lei troverà nei Bad Attitude la sua nuova famiglia, i suoi nuovi amici. Chi può resistere all’amore tra P.E. e Caterina, alla semplicità di Nico, all’arroganza di Julien.
La loro storia avrà alti e bassi turbolenti, succederà di tutto nell’arco della narrazione, con temi abbastanza importanti, come la droga, il tradimento, il sesso, la solitudine, la depressione, conflitti d’interessi con la casa di produzione e chi li rappresenta. Per fortuna ci sono anche cose buone come l’aiutare chi ha bisogno senza voler nulla in cambio, l’amore e l’amicizia.
I luoghi citati nel romanzo sono tanti: Roma, Milano, Villafranca (da Veronese ho apprezzato che ci fosse questa città). L’unica cosa che manca in questo romanzo sono le descrizioni…cioè, io odio troppe descrizioni e non mi ha dato molto fastidio la loro assenza. Però certe cose le ho scoperte molto avanti, leggendo il romanzo.
Questo romanzo mi è piaciuto parecchio, la storia è originale e Isabella non è la classica Fangirl che si innamora del suo idolo, lei nemmeno sapeva chi era Denis. E’ intelligente e intraprendente, vuole riuscire nella vita con le sue sole forze. La storia non è mai scontata, non cede il ritmo. Anche le scene romantiche e passionali non cadono mai nell’erotismo a volte stupido che si immaginano altre scrittrici.

Diversa è la situazione per Nati sotto la stessa stella. Qui il format è cambiato: due sono i protagonisti, Amelia e Nico, che suddividono i capitoli nei vari POV.
Inoltre qui le descrizioni sono maggiori, anzi si possono vedere da entrambi i punti di vista. Numerosi sono i capitoli in cui i protagonisti rigurgitano i loro sentimenti travolgendo il lettore.
Amelia, l’amica di Elisabetta, e Nico, il bassista dei Bad Attitude sono amici. Amelia è da sempre fan della band e soprattutto è innamorata di Julien. Non un amore sano, ma dettato dall’attrazione fisica che c’è fra entrambi.
Nico è il migliore amico di Amelia, peccato che lui sia segretamente attratto da lei. Nico, il calabrese abbronzato e simpatico che porta pace e serenità agli altri membri veronesi. Peccato che abbia appena perso il coinquilino che si è laureato. E ora come si fa a risparmiare per aiutare la famiglia? Anche Amelia cerca un modo per aiutare i suoi senza aggravare troppo sulle loro spalle le spese universitarie e l’appartamento universitario.
Perché non condividere l’appartamento? Sembra una risposta logica. Ma questo è l’inizio della fine.
Nico si innamora di lei giorno dopo giorno, nelle piccole cose, pitturando l’appartamento, ascoltando della musica (qui ho apprezzato molto le citazioni delle canzoni rock), guardando le stelle sul tetto, e perché no, facendo una maratona di The big bang theory o Doctor Who (P.s. da Whovian ho apprezzato moltissimo questa cosa e mi ha fatto appassionare ancora di più dell’autrice).
Mi è piaciuto il cambio di ambientazione con il matrimonio della sorella di Nico. Io sono da parte di padre calabrese quindi capisco l’atmosfera, capisco la tradizione antiquata e “la pelle da crostaceo” citata da Nico.
Peccato che l’amore in questo caso sia a senso unico. Fanno queste cose insieme, ma appena scrive Julien, Amelia corre al suo cospetto. La friendzone è il male. Ed è qui che inizia un calvario per Nico che mi ha fatto arrivare ad odiare Amelia.
Ma se alla fine Julien non è il problema di questa relazione, allora cos’è che impedisce ad Amelia di amare Nico come lo meriterebbe? Ovviamente non voglio spoilerarvi tutta la trama.
Anche per questo romanzo, numerose sono le problematiche che ci pone l’autrice: la maternità, la morte prematura, l’amore incondizionato, la paura, l’ignoto sono alcune di queste.
Entrambi i libri sono molto scorrevoli, li ho letti in poco tempo. Non mancano i colpi di scena e i personaggi vi coinvolgeranno nella loro storia. Di certo mi metto in fila ad attendere i prossimi di questa serie.
Ringrazio Newton Compton che mi ha gentilmente inviato il romanzo ebook in anteprima, per me è stato un onore averlo letto prima degli altri, soprattutto sapendo che lo stavate attendendo tutti.
Presto potrete inoltre leggere una speciale intervista all'autrice, quindi ringrazio Alessandra per essersi resa disponibile a noi di Codex Ludus.
Continuate a seguirci se volete saperne di più. Intanto vi saluto.
Ciao ciao,
*Dana*

1 commento:

  1. Grazie mille Dana per queste due recensioni! Non potevo non citare Villafranca, a cui sono molto legata ;) Stessa cosa per il signore del tempo, che per la cronaca continuo a vedere nei panni di Ten...
    Nico e Amelia sono una bella coppia, lui ha l'amore dalla sua parte e la giusta spinta per vincere il cuore di Amelia ;)
    Ora non ci resta che aspettare il prossimo capitolo!

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