RECENSIONE LA REGINA DELLE OMBRE DI SARAH J. MAAS
Pagine: 654
Pubblicato il 04/12/2018
Oscar Fantastica Mondadori
Trama:
"Ancora una volta nascosta sotto il suo manto da assassina, Celaena è tornata a Rithfold, ma non è più una schiava. Ora è Aelin Ashryver Galathynius, Regina di Terrasen. Tuttavia, prima di riprendere il trono che le spetta, dovrà ancora combattere: scavare tra i ricordi più dolorosi, battersi per la sopravvivenza e lottare contro una passione che potrebbe consumarla. E soprattutto si troverà nuovamente di fronte al suo vecchio padrone, il Re degli Assassini. Pronta a reclamare vendetta."
Ciao a tutti,
bentornati su Codex Ludus. Oggi proseguono le mie recensioni sulla serie Throne of glass di Sarah J. Maas. Vi lascio il link agli altri post, qualora ve li siate persi:
Recensione La lama dell'assassina
Recensione Il trono di ghiaccio
Recensione La corona di mezzanotte
Celaena è tornata a Rifthold, non più come l'assassina di Adarlan, ma come la principessa di Terrasen, Aelin.
Il suo scopo? recuperare le chiavi di Wyrd, salvare suo cugino Aedion, il principe Dorian e sconfiggere il re e "le sue trame".
L'inizio di questo libro è stato, per me, un trauma, in quanto la visione che ha Aelin di Chaol cambia drasticamente. "Per me non è cambiato nulla. Sceglierò sempre te." erano queste le parole con cui lo lasciava prima di partire alla volta di Wendlyn. Parole buttate al vento, visto quanto succede dopo.
Aelin si innamora di Rowan e tanti saluti a Chaol. Sembra quasi che la scrittrice voglia farcelo vedere sotto un altro aspetto, quello dell'insicuro che non sa mai da che parte stare e che ha mandato a rotoli tutto. Ecco io non la vedo proprio così. I viaggi sentimentali della protagonista sono a dir poco rocamboleschi e intricati. Speriamo che almeno ora abbia trovato pace e che Rowan sia l'ultimo.
La prima metà del libro è dedicata al "come facciamo a salvare Aedion e Dorian?". Aelin sarà costretta a rivedere e ad allearsi con i personaggi della sua gilda, Arobynn in primis e poi anche Lysandra.
Viene dato spazio al passato di Lysandra, si viene a sapere come è finita a fare la escort d'alto bordo per il re degli assassini e, inoltre, instaurerà un rapporto d'amicizia con Aelin. Ad Arobynn poteva essere dato più spazio, secondo me, assieme a tutti gli intrighi e i complotti da lui orditi.
Aedion è, invece, uno dei miei personaggi preferiti della saga, seppure passi quasi subito in secondo piano con l'arrivo di Rowan. Sarah J. Maas ci descrive a tutto tondo dei nuovi protagonisti per poi metterli in secondo piano con l'arrivo di altri. Come se cambiasse spesso idea in corso d'opera.
Se la prima parte del libro vi sembrerà molto lenta, praticamente nell'ultima parte del libro succede TUTTO! NO SPOILER!
Parlando del finale, non abbiamo un vero e proprio cliffhanger che incentiva alla lettura del libro successivo, in concreto qualsiasi capitolo tra gli ultimi 10 potrebbe essere l'ultimo e girando pagina ho spesso pensato "ah, ma ce n'è un altro?!", come se la scrittrice si fosse dimenticata di mettere quella determinata cosa in più e, per questo, avesse aggiunto un altro paragrafo.
Proseguirò con la lettura della serie. Sto già leggendo L'impero delle tempeste e presto leggerò e recensirò Torre dell'alba per il Review party in collaborazione con Mondadori.
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Ciao ciao,
*Dana*
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