giovedì 8 aprile 2021

Rovina e Ascesa di Leigh Bardugo - Review Party

Review party Rovina e Ascesa di Leigh Bardugo


Ciao a tutti,

oggi finalmente posso parlarvi di Rovina e Ascesa, l’ultimo libro della trilogia di Leigh Bardugo.

Se vi siete persi le recensioni dei primi due volumi, vi lascio qui sotto i link diretti.

RECENSIONE TENEBRE E OSSA

RECENSIONE ASSEDIO E TEMPESTA 

Come sempre devo ringraziare Eynyspaolinibooks e La libreria di Yely che hanno organizzato il Review Party, ma ovviamente anche Mondadori che da un anno ormai fornisce a Codex Ludus sempre nuovo materiale di cui parlare sul blog.

È stata dura leggere questo romanzo in anteprima e non poterne parlare con nessuno e in nessun social fino ad ora. Ma partiamo con ordine.

Abbiamo lasciato Alina, ferita, indifesa e costretta a rifugiarsi presso la Cattedrale Bianca sotto la protezione dell’Apparat, dei fanatici del culto di Sankta Alina e dei Soldat Sol, i guerrieri sacri dell’Apparat.
Non sopporto questo personaggio, è doppiogiochista ed egoista, sta sempre dalla parte dei vincitori e cerca di manipolare in tutti i modi Alina e l’immagine che si è creata di lei.

Liberatosi dell’Apparat, Alina può ora uscire da quei cunicoli bui, alla ricerca dell’uccello di fuoco e soprattutto di Nikolai di cui non ha più avuto notizie dopo l’ultima battaglia contro l’Oscuro.

Alina, Mal, Zoya, Tamar, Tolya, Genya, David, Nadia e Adrik, Stigg, Harshaw e il gattino Ongat: questa è la compagnia dell’anello, ah non dell’uccello di fuoco. L’autrice da un background ad ogni personaggio rendendoceli più umani, con pregi e difetti. Non solo dei nomi buttati a casaccio.

Ritrovato Nikolai, rifugiatosi in un vecchio monastero sulla punta di una montagna, chiamato L’Arcolaio, ora il vero problema è trovare l’ultimo amplificatore di Morozova. Ma l’Oscuro ha un piano per fermarli e per l’estendere la faglia all’intera Ravka. Riuscirà Alina a salvare il suo popolo?

In questo volume non mancano gli intrighi d’amore, vi è, un’intera sezione dedicata all’infinito dilemma “il principe Nikolai o Mal?”. Seppure il personaggio di Mal si sia ravveduto dal precedente libro, io continuo a preferire Nikolai. Il suo carisma travolge completamente ogni altro pretendente. Ma è solo un mio parere e sono convinta che Alina sia persa di Mal, il suo primo e unico amore. So che negli stati uniti è uscito un nuovo romanzo con protagonista Nikolai, sono molto curiosa di leggero!

La coppia che però mi ha fatta esultare alla ship è quella formata da Genya e David, loro due sono come Leonard e Penny. La bella e il secchione. Veramente adorabili!

Il personaggio di cui sento la mancanza in questo romanzo è l’Oscuro. Purtroppo non viene approfondito come avrei voluto. Si può intuire che anche lui ha un animo umano, che soffre e la sua rabbia scaturisce nelle sue azioni. Ho sempre sperato che ci fosse un futuro per lui, una sorta di equilibrio tra Yin e Yang che avrebbe trovato assieme ad Alina, l’evocaluce appunto.

Il World building è ben congeniato, tanto da fare da base per altre storie. Ma cosa sto qui a parlarvene? Per il blog tour ho realizzato un post sulle ambientazioni del Grishaverse. Quindi non perdetevelo!

Ma parliamo del finale senza fare spoiler. Ci sta, è un finale adeguato all’intero arco narrativo. Ti fa venir voglia di leggere di più, di capire cosa succede agli altri personaggi!

Leigh Bardugo è diventata una delle mie scrittrici preferite, con il suo modo di scrivere scorrevole e le sue storie fantasiose. Consigliato!!!

Non dimenticatevi di guardare la nuova serie Netflix, magari ve ne parlerò sul blog in contemporanea all'uscita!

Mi raccomando seguiteci su tutti i social,

Ciao ciao,

*Dana*

 


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