RECENSIONE 8 Guerrieri vol.1 di Reibun Ike
Ciao a tutti,
oggi sono qui per parlarvi di un manga che mi è stato gentilmente inviato da Magicpress Edizioni. Edito per la collana 801 dedicata agli yaoi, sto per parlarvi di “8 Guerrieri” di Reibun Ike.
Ovviamente fa parte della selezione di yaoi per adulti, quindi fuori di qui bambini!
Ma di cosa parla questo manga così scandaloso? La storia è ambientata in un lontano e sperduto arcipelago le cui tradizioni risalgono ancora all’antichità. In questo arcipelago risiedono 8 tribù governate da un re. Quest’ultimo viene rieletto ogni 4 anni e viene scelto tramite una sfida: un giovane per ogni tribù parteciperà ad un’antica lotta, il vincitore diverrà il nuovo re. Non pensate alla cavalleria medievale o alla giostra cavalleresca, nulla di tutto ciò. I concorrenti utilizzeranno le loro “spade” (devo proprio spiegarvelo?! ) per combattere e si avvalgono anche di una vera e propria corazza: chi soccombe all’altro (venendo) per primo perde. Chi invece riesce a resistere diviene il nuovo re. Harto è il protagonista di questa storia, uno degli otto concorrenti. Lui ha lasciato le isole per recarsi nel mondo moderno e viene a conoscenza di nuove pratiche per poter sconfiggere i suoi concorrenti. Queste nuove tecniche studiate all’estero incutono timore agli altri guerrieri che ben presto soccomberanno ai suoi studi. Riuscirà a sconfiggerli e a diventare il nuovo re?
Ho trovato molto strana la trama di questa nuova serie manga e in un certo senso ho compreso che dietro alla storia in se c’è un vero e proprio studio. Queste pratiche e queste strane armature non sono frutto della fantasia della mangaka ma sono parte della cultura di antichi rituali della Nuova Guinea, infatti utilizzano dei veri e propri astucci penici per occasioni speciali, per riti particolari e per distinzione sociale.
Un insieme di fattori sociali e culturali che indicano uno studio approfondito dei fatti storici e una nuova rielaborazione sottoforma di manga appunto.
Per quanto riguarda il comparto grafico non ho molto da dire, i disegni sono ben fatti e particolareggiati soprattutto nelle armature e nelle descrizioni di ogni tribù.
Altro non ho da dirvi se non leggetelo. Non fermatevi al pregiudizio, non pensate che sia una storia trash, andate oltre tutto ciò. Sono sicura che questo manga farà molto parlare di se, forse ne ha già fatto parlare anche all’estero. Voi cosa ne pesate? Fatemelo sapere qui sotto con un commento.
Ciao ciao,
*Dana*
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