CALENDARIO DELL’AVVENTO CANTO DI NATALE: DICK WILKINS
Ciao a tutti,
oggi Codex Ludus torna con l’ultima tappa per il blog su Canto di Natale di Dickens.
Ospite di questa tappa è Dick Wilkins. Cosa dire di lui se
non il fatto che era un vecchio collega apprendista del protagonista Scrooge?!
Nel Canto di Natale Scrooge rivede Dick attraverso il fantasma del natale
passato. Si ritrova nell’ufficio del vecchio Fezziwig e si rivede da giovane.
Dick era molto gentile con lui e gli voleva un gran bene.
La scena di svolge la sera della vigilia di Natale. Fezziwig ferma i suoi
garzoni e gli ordina di chiudere tutto in quattro e quattr’otto. Sgomberano
tutto, puliscono e aggiungono legna al fuoco per scaldare la stanza. Fanno
arrivare un violinista e la signora Fezziwig con le tre figlie che si portano
al seguito i fidanzati.
Arrivano anche la cuoca, il panettiere, la cameriera, il lattaio e il
magazziniere di fronte. Tutti vestiti a festa si accingono a ballare le
canzoni del violinista. Balli, buon cibo e giochi riempiono la serata della
vigilia. Attendono il giusto orario per farsi gli auguri e congedarsi dalla
festa, felici di aver trovato un così generoso titolare.
E’ qui che Scrooge capisce che basta poco per rendere felice il suo impiegato,
pochi spiccioli per rendere più leggero il suo lavoro e riempirlo di
gratitudine. In questo caso Scrooge ha la possibilità di mettere a confronto la
sua esperienza e quella di Dick appunto, in contrapposizione alla vita
lavorativa del suo povero impiegato Bob. Scrooge lo fa lavorare sempre, non gli
fa mai fare ferie, quasi quasi lo farebbe lavorare anche a Natale e in più
sottopagato.
Purtroppo esistono ancora di queste realtà lavorative anche al giorno d’oggi, si spera solo di trovare dall’altra parte una persona comprensiva e di buon cuore.
Voi cosa pensate di questo tema affrontato? Fatemelo sapere con un commento qui sotto o su tutti i social.
Ciao ciao,
*Dana*
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