sabato 3 luglio 2021

LIFE - CAMMINANDO SULLA LINEA DI MIYA TOKOKURA - Recensione

RECENSIONE LIFE - CAMMINANDO SULLA LINEA DI MIYA TOKOKURA

 

Ciao a tutti,

oggi vi parlerò di questo nuovo manga autoconclusivo della nuova collana Queer di Star Comics.

Come dice anche il titolo, Life non è altro che la storia di una vita, anzi due.

I protagonisti Ito e Nishi, si incontrano a diciassette anni, provengono da due scuole diverse, ma si incrociano tutti i giorni al termine delle lezioni. Entrambi sono dei sognatori, giocano allo stesso gioco, quello di dover camminare sulla linea bianca. Uscendo dalla linea, se l’uno immagina di finire mangiato dagli squali, l’altro potrebbe cadere ed essere trafitto da degli spuntoni affilatissimi. Quante volte anche noi da ragazzini abbiamo fatto questo gioco? Quante volte ci siamo ritrovati a camminare come dei deficienti sul cordolo del marciapiede, o a calpestare solo le strisce pedonali bianche? Si ritrovano in uno stallo, come fare a passare ora che la linea è occupata? Con una strana giravoltola e incrocio di gambe, quasi fosse una specie di danza, i due riescono a scambiarsi di posto e proseguire il loro ritorno a casa. Tutti i giorni questi due ragazzi si incontrano, si conoscono pian piano e si piacciono.

Questa è una storia d’amore e di crescita. Ito e Nishi si ritrovano a dover affrontare i problemi della vita e gli ostacoli che la loro relazione gli pone davanti.

Man mano che i protagonisti crescono anche i problemi diventano più grandi, le incomprensioni, le aspettative e i sogni futuri. La loro è una storia d’amore dolce, sincera e genuina. La loro linea bianca rappresenta la linea della vita, lo scorrere ininterrottamente del tempo verso il destino.

Perché se la scelta più facile è quella di sposarsi e avere dei figli, quella più difficile è rinunciare a tutto per il vero amore. Tutto questo perché la società in Giappone ancora non ammette i matrimoni gay, men che meno le adozioni. Vediamo quindi, lo scorrere del tempo nella loro relazione e anche il character design ce lo dimostra pienamente evidenziando i difetti e i pregi quali possono essere le rughe, ad esempio, e la pancetta. Disegni veramente molto belli, che non sfociano mai nell’eccessivo erotismo, raccolti in una edizione italiana altrettanto bella.

La loro storia è reale, naturale, profonda e proprio per questo mi ha emozionata tantissimo. E’ una storia in cui molti di voi potrebbero rivedersi.  Vi ritroverete a piangere e ridere assieme ai protagonisti. Per questo la consiglio a tutti voi amanti dei manga, non solo alle ragazze amanti del genere yaoi. Via questa stereotipia: anche i ragazzi possono leggere yaoi, anche le ragazze possono leggere yuri e tutti possono leggere storie d’amore emozionandosi.

Fatemi sapere se avete letto Life e se come me, vi è piaciuto tantissimo.

Ciao ciao,

*Dana*

 

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