Fatti odiare Kirai De Isasete di Hijiki Vol 1 – Recensione
Ciao a tutti,
oggi sono qui per parlarvi del primo volume di Fatti odiare Kirai De Isasete di Hijiki edito Star Comics. E’ il primo volume omegaverse che leggo e devo dire che all’inizio mi sono trovata un po’ in difficoltà. Però le prime pagine vi vengono subito in aiuto, spiegando nei dettagli le varie dinamiche e predisposizioni genetiche che l’autrice ha previsto per quel manga specifico.
Vi spiego brevemente come funziona: negli omegaverse, uomini e donne si dividono in soggetti alpha, beta o omega. I soggetti beta sono quelli "normali", mentre per quanto riguarda alpha e omega abbiamo delle vere differenze genetiche di cui quella più importante è il fatto che gli individui omega maschi possono concepire. Alpha e omega sono in qualche modo strettamente legati, in quanto sono persone che geneticamente sono destinate a stare insieme. Gli alpha provano un’attrazione verso gli omega che li ammaliano con i loro feromoni, questo legame può essere dettato anche da qualcosa di più forte: come “l’anima gemella”. Una sorta di "imprinting genetico" come quello degli animali.
A causa dei loro periodi di calore, i soggetti omega sono spesso bistrattati ed emarginati dalla società, inoltre sono presi di mira dagli alpha che non vedono letteralmente l’ora di saltar loro addosso, a causa dei feromoni che emettono. Gli alpha al contrario sono personaggi brillanti ed occupano i posti più in alto della società.
Se non riuscite a comprendere tutto, non vi impensierite, una volta iniziato il manga vi preoccuperete meno delle dinamiche effettive e vi immergerete di più nella storia. Inoltre non esistono delle vere regole per l’omegaverse, sta infatti al mangaka decidere cosa tenere e cosa no nel mondo fantagenetico da loro creato.
Protagonista di questa storia è Naoto, un ragazzo omega di 21 anni con una figlia nata da una violenza subita 5 anni prima da alcuni alpha suoi compagni di classe. Da allora Naoto odia profondamente gli alpha e la sua unica ragione di vita è la piccola Shizuku. Per lei farebbe qualsiasi cosa e ce la mette tutta per essere un ottimo madre. Ma i suoi periodi di calore gli impediscono di avere un vero e proprio lavoro e proprio per i suoi trascorsi, non pensa minimamente a cercare un legame con un alpha e ottenere quindi il privilegio di ricevere l’attrazione solo del suo compagno.
Ma il suo odio e rifiuto si deve scontrare con la sua “anima gemella”, un ragazzo che incontra ad una festa per single. Dapprima riesce a sfuggirgli ma poi scopre che il ragazzo ha 17 anni e frequenta il liceo dove Naoto è appena stato assunto come bidello. Hazuki, questo è il suo nome, è dolce e gentile, farebbe qualsiasi cosa per Naoto. Lo rispetta come suo pari e non farebbe mai qualcosa che lo fa soffrire. Ma il trauma subito da Naoto lo fa desistere dai suoi sentimenti e si ritrova egoisticamente a pensare che tutti gli alpha siano persone malvage. Con il proseguire delle pagine vi ritroverete a innamorarvi di questa strana coppia e del loro piccolo angioletto Shizuku. E’ una storia molto profonda, romantica e ricca di dramma ma con un bel lieto fine.
Per quanto riguarda il comparto grafico, non ho nulla da ridire, i disegni sono ben fatti e i personaggi ben caratterizzati. Direi che se non avessero annunciato un secondo volume, sarebbe potuto tranquillamente finire così.
A chi lo consiglio? Ovviamente non è un manga per tutti, quindi a un pubblico +18 che è interessato ai volumi della nuova collana queer e ha già letto yaoi o yuri.
Voi lo avete già letto? Cosa ne pensate? A me è piaciuto parecchio, una storia diversa che mi ha fatta emozionare, qualcosa di insolitamente kawaii. Mi sono persino ritrovata mentalmente a fare le possibili coppie nell’omegaverse.
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Ciao ciao,
*Dana*
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