LUOGHI DA SOGNO & AMBIENTI ROMANZESCHI
IL SOMMO INCANTATORE – LA TERZA ARTE
Nidlun, città degli incantatori. Joras Perelthar ha sconfitto Simmorg il Mago e salvato la città, ma nella lontana Vydra le intenzioni di Shurya l’Arcimago restano un mistero. Un giorno, Joras riceve una visita inattesa che lo spinge a partire verso terre lontane per far luce sulla scomparsa di un vecchio amico.
Heim, margine orientale del Nidlunor. Una giovane elementale di nome Kelthra combatte contro i pregiudizi del suo popolo, ma ben presto una sfida ancora più ardua le si para davanti: salvare il villaggio dalla furia vendicativa di uno dei suoi leader.
Due storie lontane destinate a intrecciarsi in un fantasy in salsa battle-shonen, alla riscoperta di valori come la fiducia, l’amicizia e di quella forza prorompente che sta alla base dell’essere diversi.
BIO: Francesco Zamboni è editor, writing coach e consulente editoriale freelance. Collabora stabilmente con diversi editori e autori ed è foreign rights editor per Carthusia Edizioni, per la quale è anche tra i coordinatori del Silent Book Contest. Ha ricoperto il ruolo di tutor presso il corso di Alta Formazione in scrittura creativa “Il Piacere della Scrittura” dell’Università Cattolica di Milano. Dopo una serie di racconti pubblicati su varie antologie, la trilogia de “Il Sommo incantatore” segna il suo esordio nell’ambito dei romanzi.
ESTRATTO SULLE AMBIENTAZIONI
Sono passati quattro mesi dal termine de “Il Sommo Incantatore – Il richiamo della vendetta”, e con “La terza arte” la vicenda principale riprende proprio da dove si era fermata. L’ambientazione del secondo romanzo è quella del Nidlunor, la regione che già conosciamo grazie a Nidlun, la capitale in cui si svolgono buona parte degli eventi de volume 1. Questa volta però Joras e compagni dovranno affrontare un viaggio che ci porterà alla scoperta della parte sudorientale della regione: conosceremo le colline a nord di Nidlun, le correnti impetuose del ramo orientale del fiume Dalnaan, una città fortificata di non-incantatori (come piace chiamarli a Joras) a nord di un maestoso ponte illuminato da fuochi incantati. E infine il villaggio di Heim, sconosciuto ai più, dove da secoli vivono gli “elementali”, che però non sono le creature tipiche della tradizione fantasy classica che molti potrebbero immaginare, ma persone in carne e ossa, ognuna delle quali legata in modo indissolubile a un elemento. Lo stesso villaggio di Heim è suddiviso in quattro distretti, ciascuno associato a un elemento: il Picco per gli elementali d’Aria, la Baia Ardente per quelli di Fuoco, le Palafitte per quelli d’Acqua, mentre nel villaggio della Riserva si trovano le case degli elementali di Terra. Tutto questo e tanto altro ne “Il Sommo Incantatore – La terza arte”.
Allora come vi sembra questo fantasy? Avete già letto questa serie? Fatemelo sapere qui sotto con un commento e non dimenticatevi di seguire tutte le tappe del blog tour.
Ciao ciao,
*Dana*
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