RECENSIONE “LA PRINCIPESSA DELLE CENERI” DI LAURA SEBASTIAN

Ciao a tutti,

oggi sono qui per parlarvi di un romanzo fantasy che mi è stato gentilmente inviato da Fanucci Editore che si intitola “La principessa delle ceneri” di Laura Sebastian.

Theodosia, Theo e Thora: tre sono i nomi, una è la persona, la principessa delle ceneri appunto.
Figlia della regina di Astrea, fin da piccola ha conosciuto il dolore della perdita quando i Kalovaxiani hanno invaso Astrea sottomettendo il suo popolo e uccidendo sua madre.

Theodosia era solo una bambina, ma quale ostaggio del Kaiser, il re dei Kalovaxiani, ha dovuto dimenticare chi era per compiacere ogni suo volere. Ad ogni parola sbagliata, ad ogni rivolta dei ribelli è costretta a subire la sua ira sotto forma di una serie infinita di frustate.

Ma Thora, il nome kalovaxiano datole dal Kaiser, è una ragazza forte e nemmeno la corona di cenere con cui la schernisce ad ogni ballo di corte, riesce a spezzarla. A volte, solo grazie a Cress riesce a vivere una vita spensierata, partecipando ai balli di corte e vivendo la sua giovinezza come dovrebbe effettivamente essere. Ma Cress resta pur sempre la figlia di colui che ha ucciso sua madre, il Theyn, il guerriero più forte del Kaiser.

Una rivolta nelle miniere, un ribelle catturato e tutto cambia. Si perché proprio quel ribelle è suo padre Ampelio, che scappato dai continui soprusi, cerca ora un modo per salvarla. Il Kaiser la costringe a uccidere il suo stesso padre a dimostrazione del fatto di essere una vera kalovaxiana e poter rimanere in vita. Thora, ormai persa e distrutta, non può nemmeno ricorrere al suicidio in quanto le sue Ombre, le guardie che la seguono ovunque lei vada, lo impedirebbero.

Ma c’è una via di fuga. Blaise, un suo vecchio amico e ora ribelle, è venuto a salvarla. Lei però non può lasciare il suo popolo nelle mani del Kaiser. Orchestrano quindi una rivolta interna per eliminare il Kaiser, uccidendo il Theyn, la sua amica Cress e il figlio del Kaiser Søren. Sarà in grado di uccidere l’unica persona che le è stata amica? Inoltre sembra provare qualcosa per Søren, che vuole a tutti i costi essere diverso da suo padre e distaccarsi dai suoi misfatti. Forse lui potrebbe capire, ma una parola sbagliata alla persona sbagliata, significherebbe la morte certa.

Un esordio ricco di suspance e di colpi di scena per questa nuova autrice. Ancora non abbiamo un worldbuilding ben completo e definito, ma dalle mappe all’interno del libro sono sicura che verrà descritto nei prossimi libri. Thora è una ragazza forte, ma a tratti diventa debole e incerta. Con il passare delle pagine capirà chi è veramente, chi vuole essere e qual è il suo destino donando al lettore una crescita progressiva del personaggio.

La magia sembra permeare il mondo fin dalle prime pagine: magia scaturita da pietre estratte dalle miniere. Ancora si sa poco dei suoi effetti, di certo ci saranno delle novità nei prossimi libri. La storia d’amore si rivela più intrigante di quanto sembri, una coppia in vero stile enemies to lovers. Sono sicura che ne vedremo delle belle.

La lettura è stata fin troppo scorrevole, seppur sia un vero e proprio dark fantasy con morti sanguinolente e non proprio uno YA. Insomma, per ora nulla di nuovo ma allo stesso tempo vi farà venir voglia di proseguire la storia.

Lo consiglio soprattutto a chi vuole qualcosa di nuovo da leggere ma allo stesso tempo nulla di troppo impegnativo, diciamo un preambolo alla vera e propria storia. Mi è piaciuto parecchio, quindi di certo proseguirò la lettura con i prossimi libri in uscita per Fanucci Editore.

L’edizione è veramente ben curata, con la sovraccoperta e le cartine geografiche all’interno, ad un prezzo abbordabile di 14.90€. Ringrazio la casa editrice per la fiducia accordatami e per avermi inviato questo bellissimo libro.

Voi lo avete letto? Vi è piaciuto? Fatemelo sapere qui sotto con un commento.

Ciao ciao,

*Dana*