Review Party Catturiamo la fiamma

di Hafsah Faizal

Ciao a tutti,

oggi sono qui per parlarvi di un nuovo libro Mondadori della collana Oscar Fantastica. “Catturiamo la fiamma” di Hafsah Faizal è un fantasy che già dalla copertina si preannuncia come una storia alla “Mille e una notte” o Aladino. Ringrazio Mondadori che mi ha fornito il formato digitale dell'opera e la mia amica Beatrice del blog Eynyspaolinibook che ha organizzato il tutto.

A sfondo di tutta la storia c’è il regno di Arawiya suddiviso in 5 califfati governati dai califfi e dal sultano che si pone a capo di tutti. Da quando le Sei Antiche Sorelle sono scomparse, la magia è svanita tranne nella foresta maledetta chiamata Arz che si sta espandendo sempre di più. Se le persone ci entrano sono morte o perdute. Tutte tranne la protagonista, Zafira, che, stanca di vedere soffrire il suo popolo, decide di diventare “Il cacciatore”, inoltrandosi nella foresta per cacciare e sfamare la sua gente. L’unica che riesce sempre a uscire indenne, Zafira è una ragazza tosta, va contro il regime maschilista e patriarcale che la vorrebbe sposata e senza nessuna libertà.

Abbiamo poi il protagonista maschile, Nasir, il Principe della morte, nonché figlio del sultano. Il suo ruolo è quello del sicario, la mano del sultano che uccide tutti quelli che gli remano contro. E se scoprisse “Il cacciatore” di certo farebbe la stessa fine. Le loro strade si incroceranno e si scontreranno alla ricerca di un libro “Il Jawarat perduto” che riporterebbe la magia nel regno e fermerebbe l’avanzata dell’Arz.

E’ scritto completamente in terza persona e la descrizione del worldbuilding è così minuziosa da risultare a tratti prolissa.

Si preannuncia così una bella avventura con una love story appena accennata, un “ti odio, ma forse potrei amarti”. Purtroppo ho faticato a entrare nel pieno della storia in quanto prosegue tutto molto lentamente. Non sono riuscita a immergermi come avrei voluto, complice forse il troppo poco tempo per leggere e la narrazione in terza persona, che non è proprio la mia preferita. Quindi se siete interessati a questa storia, prendetevi un attimo per voi, per la lettura e abbiate pazienza. Questo libro non è di certo quello che vi porterete in vacanza sotto l’ombrellone, ma non escludetelo a priori, soprattutto se amate le ambientazioni esotiche.

Inoltre, devo dire che la casa editrice ha fatto veramente un bel lavoro per quanto riguarda la copertina, la sovraccoperta e la mappa all’interno.

La storia si conclude con il secondo libro, “Liberiamo le stelle”. Vi confesso che non so ancora se proseguirò questa serie, sono ancora molto titubante. Però sono curiosa di scoprire cosa ne pensate nei commenti qui sotto. Secondo voi dovrei proseguirla?

Ciao ciao,

*Dana*