LUOGHI DA SOGNO & AMBIENTI ROMANZESCHI
LA DANZA DEI RAGNI DI LUIGI CARROZZO
Ciao a tutti,
bentornati su Codex Ludus. Dopo la lunga pausa estiva riprendono i blog tour in collaborazione con Dark Zone. Come di consueto tratteremo le ambientazioni dei libri in uscita per questa casa editrice e suddivideremo i post in varie parti: Biografia dell'autore, Trama del libro, Quarta e Strillo di copertina e una parta dedicata interamente alle ambientazioni con alle volte degli stralci del libro di cui si sta trattando.
Partiamo quindi con questo nuovo libro: La danza dei ragni di Luigi Carrozzo.
Biografia:
Luigi Carrozzo è nato a Salerno. Dopo un periodo trascorso tra Parigi e Firenze, ora vive a Milano.
Suoi racconti sono comparsi su diverse riviste e antologie.
Per la DZ edizioni, nel 2020 ha pubblicato il romanzo horror Il pane dei morti. Per lo stesso editore,
nel 2021 ha partecipato con un suo testo al libro illustrato Hell Gate di Roberto Bianchi.
Quarta di copertina
Arianna è terrorizzata, non capisce che cosa stia accadendo: perché non riconosce i volti delle persone, anche quelle a lei più care? Perché le sembra che si trasformino in qualcosa di alieno e mostruoso?
Mentre è in cerca di risposte, si trova d’improvviso sballottata avanti e indietro nel tempo. Comincia così a rivivere attimi dell’infanzia, i primi giorni da sposa, riprova le contrastanti emozioni di un disastroso viaggio in Corsica, scorge perfino cosa l’attende nel suo futuro più lontano.
Non riesce a darsi una spiegazione, ma una cosa è certa: dalla sua memoria mancano alcuni tasselli, frammenti di vita che le sono del tutto oscuri. Solo ritrovandoli, solo facendo luce su quelle parti potrà comprendere appieno il senso di ciò che sta accadendo. Arianna dovrà quindi addentrarsi nella sua psiche e, una volta scovata la vera radice del male, sarà costretta a fronteggiare l’orrore.
Ambientazione:
Il romanzo è ambientato a Milano. Una Milano duplice. Da una parte quella solare e festosa del
quadrilatero della moda, di piazza Duomo durante il fine settimana, piena di artisti di strada, turisti,
famiglie. Dall’altra, una città plumbea, con una perenne cappa di nuvole e pioggia fine che intasa il
traffico e rende difficoltosi gli spostamenti. Le scene cruciali del romanzo, tuttavia, avvengono
negli interni. Principalmente, ma non solo, nell’appartamento della protagonista Arianna e nello
studio legale dove lavora. È in questi luoghi, infatti, che avvengono le sue fughe psichiche. È in
questi luoghi che tenta, con dolore, di ricostruire le parti mancanti della sua memoria. È in questi
luoghi, infine, che riesce a trovarsi davanti a uno specchio, il varco che le permette di viaggiare a
ritroso nella sua storia.
Se vi è piaciuto questo format, ma soprattutto questo libro, non dimenticatevi di seguirmi qui sul blog e sui vari social perché ci sono in programma altri Blog Tour per questa stagione.
Ciao ciao,
*Dana*
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