Recensione La principessa delle anime di Alexandra Christo
Ciao a tutti,
oggi vi parlerò del libro che mi ha tenuto compagnia in queste settimane di febbraio. Purtroppo le letture sono state rallentate dapprima dall'influenza e poi da problemi familiari.
Comunque torniamo a parlare di questo romanzo che mi ha da subito appassionata soprattutto per la protagonista Selestra, una strega Somniatis dai capelli verdi e gli occhi serpentosi. Insomma una Serpeverde fatta e finita.
Selestra può predire il futuro al solo tocco, ma non le cose belle, i presagi di morte. Per lei ogni visione è una tortura e per ovviare i contatti non voluti, porta sempre dei guanti.
Quando prenderà il posto di sua madre come servitore del re Seryth, in quell'occasione, diventerà non solo la sua consigliera ma anche colei che ufficialmente predice la morte delle persone, ereditando totalmente i suoi poteri e finalmente sarà anche libera di uscire dal castello.
Nella Montagna Fluttuante si tiene un evento annuale durante il mese della Luna Rossa: la Festa delle Predizioni.
Il re concede ai richiedenti un posto nella lista della Morte, la quale li cercherà una volta la prima settimana, due la seconda. I presagi della strega saranno l'unico strumento per sopravvivere. Il concorrente se si salverà sarà ricompensato con un desiderio: soldi, cibo, medicine, qualsiasi cosa vogliano e ovviamente la liberazione dal patto. Se morirà l'anima del malcapitato finirà al re sottoforma di tributo. Se vorrà proseguire con il patto, il re stesso potrà dargli la caccia nelle altre due settimane successive, ma se sopravvivrà oltre la Luna Rossa, l'immortalità del re passerà a lui, ereditando oneri e onori. Mai nessuno fino ad ora è riuscito nell'impresa, per questo solitamente i partecipanti si fermano alle prime due settimane ottenendo il desiderio.
Cooprotagonista di questa storia è Nox, il soldato più forte dell'esercito del re, che vuole partecipare alla Festa delle Predizioni per rubare al re l'immortalità e per vendicare la morte di suo padre, ucciso per mano di Seryth.
Il re, per sfregiare l'arroganza di Nox, decide di far fare la predizione a Selestra. Ciò che la strega non si immagina è che la predizione legherà la sua anima a quella di Nox, ritrovandosi destinata alle stesse morti a cui andrà incontro il soldato. Inizia così una folle alleanza tra Nox e Selestra per sfuggire al re e liberare il regno dalla sua crudele tirannia. Solo unendo le forze riusciranno a sconfiggerlo.
Mi è piaciuto il fatto che l'autrice abbia alternato i capitoli nei due Pov; questo ci fa comprendere di più i punti di vista dei due protagonisti. Sia Selestra sia Nox sono personaggi ben caratterizzati, e anche la trama è molto particolare e innovativa. Non manca poi il lato romantico della storia, se dapprima sono nemici, la love story tra Nox e Selestra prende il sopravvento da metà libro in poi. Selestra e Nox avranno una crescita personale nell'arco di tutto il romanzo, evolvendo fino a capire cosa vogliono diventare e cosa sono veramente.
Il worldbuilding è ben costruito e lascia lo spazio a infinite nuove storie ambientate nelle Sei Isole. Di certo la piantina all'inizio del libro vi aiuterà ad ambientarvi. Lo stile è uno Young Adult Fantasy con dei tratti da retelling e delle caratteristiche steampunk.
Il romanzo rimane scorrevole e incalzante dall'inizio alla fine, ma ciò che non lo fa diventare un capolavoro è qualche piccolo errore di trama che può essere sistemato. Ovviamente non posso sapere se sia una imprecisione da traduzione non avendolo letto in lingua.
Mi sento di consigliarlo a tutti quelli che adorano i fantasy e sono stati smistati nella casa dei Serpeverde. Vi troverete a vostro agio con la strega Selestra. Sono curiosa di leggere anche "La regina delle sirene" che mi dicono essere ambientato nello stesso mondo. Voi lo avete letto?
Ringrazio Fanucci Editore che mi ha gentilmente inviato il libro e vi saluto.
Ciao ciao,
*Dana*
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