Luoghi da sogno & ambienti romanzeschi

Il primo Sabbat di Antonietta A. Conte

Ciao a tutti e bentornati su Codex Ludus,

per questa nuova stagione di Blog Tour dedicato alle ambientazioni in collaborazione con Dark Zone, ritorna protagonista di questa tappa Il primo sabbat di Antonietta A. Conte.

Buona lettura!

BIOGRAFIA

Antonietta A. Conte è nata a Gragnano ma vive a Castiglione della Pescaia.

Appassionata divoratrice di libri, lavora in libreria ormai da molti anni; oltre alla lettura, anche lunghe maratone di serie tv, l’hanno portata a viaggiare per mondi, vite e situazioni sempre nuove.

Nato come un modo per sfogare le emozioni di un periodo che l’ha particolarmente colpita e segnata, Il Primo Sabbat si è rivelato il mezzo attraverso cui rifiorire e guardare il mondo con occhi nuovi, in grado di continuare a farla sognare.

La Luce Dietro Lo Specchio e Convergenza Astrale sono il secondo e il terzo volume della trilogia de Il Primo Sabbat.

TRAMA

Un luogo oscuro accoglie Maya, ora piegata dal dolore delle perdite subite e priva del supporto degli affetti di sempre.

Una Barano fuori dal tempo è invece la dimora di Selene, sempre più confusa e delusa.

Il vuoto della perdita è ciò che invece resta a Cloe, che forse sogna solo l’oblio.

L’opera magica di Melita sembra aver avuto successo, conducendola a un passo dalla vittoria, a scapito delle tre amiche. Ma il desiderio di vendetta può tramutarsi facilmente in un’arma a doppio taglio.

Tra segreti e tradimenti, illusioni e addii inimmaginabili, Maya e le sue «sorelle» dovranno lottare per il proprio destino e il proprio diritto alla vita. Ma la Grande Madre cosa ha in serbo per loro: una fine dolorosa o la luminosa essenza dell’Antico Culto?

AMBIENTAZIONE

Nuovi luoghi si nascondono tra le pagine di Convergenza Astrale e tra questi, il Tunsuthi, è sicuramente uno tra i più importanti, almeno per Maya. Quello che per gli etruschi è sempre stato l’Oltretomba, è un regno quasi ambiguo; speculare a quello dei vivi ma impossibile da esservi confuso.

Ricco di vegetazione e fiumi di impetuose acque rosse o infuocate, è oltremodo pieno di presenze piuttosto particolari, tutte pronte a rispondere fedelmente e senza alcun indugio al volere del grande Aita e Phersipnai, sua sposa.

Varcata la grande soglia è Carun ad accogliere le anime e dividerle tra quelle destinate semplicemente a vagare tra i sentieri e l’oscura vegetazione, e coloro che invece avranno il privilegio di dirigersi verso il cuore del Tunsuthi, fra le amorevoli braccia delle due divinità fin quando non sarà giunta per loro l’ora di immergersi tra le dolci acque della sorgente Lete e far ritorno tra i vivi reincarnandosi in una nuova creatura.

La presenza di Maya in questo regno di morti non passerà inosservata e soprattutto lascerà segni indelebili tanto in lei quanto in coloro che in qualche modo si troverà a dover affrontare.

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Anche per oggi il blog tour dedicato alle ambientazioni termina qui. Se vorrete acquistare il libro non vi resta che andare sul sito https://www.dark-zone.it/ oppure se ancora non siete sicuri, potrete seguire tutte le altre tappe del blog tour.

Ciao ciao,

*Dana*